Emergenza coronavirus: due nuovi casi di contagio a Legnano

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Di Stefano Delle Cave

Continua l’emergenza coronavirus in Lombardia con il contagio che non si ferma. Due uomini sono risultati positivi ai test a Legnano. Si tra di un medico di Rescaldina e un suo parente, ora in quarantena nell’ospedale di Legnano.

Il coronavirus colpisce anche a Legnano

Positivi ai test per il coronavirus un medico di Rescaldina, in provincia di Milano, ed un suo parente. Sono soggetti collegati direttamente alle aree del bergamasco ed in particolare al pronto soccorso di Alzano Lombardo e ai soggetti transitati in quell’ospedale dove il medico lavora. Entrambi i pazienti sono ricoverati in quarantena presso l’ospedale di Legnano mentre si cerca di capire se vi possono essere altri contagi nel territorio. Si procederà con il tampone previsto per i casi più stretti di contatto se vi sono sintomi, altrimenti si opterà comunque per l’isolamento a scopi precauzionali.

L’ermergenza in Lombardia

La situazione negli ospedali di Legnano

Prima della notizia dei due pazienti ricoverati a causa del coronavirus, a Legnano si lavorava già alacremente per far fronte alla grave emergenza che sta colpendo il nostro paese. Sia nell’ospedale di Legnano che nella clinica Mater Domini di Castellanza sono stati allestiti spazi dedicati ad eventuali casi sospetti da coronavirus. In particolare nella clinica è presente una tenda dedicata pre-triage al pronto soccorso. Nell’ospedale di Legnano due salette nelle vicinanze del pronto soccorso sono dedicate alla prima visita dei casi sospetti che, in caso positivo, saranno messi in quarantena.

la tenda pre-triage in Piemonte

Le raccomandazioni dei medici

Le raccomandazioni dei medici legnanesi e non solo sono quelle di non andare direttamente al pronto soccorso ma di chiamare, in caso di sintomi influenzali, il medico curante per avere una prima valutazione oppure i numeri dedicati come il 118. Non recarsi in ospedale senza avere prima un parere del medico.