Coronavirus: i Simpson lo avevano previsto?

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Di Redazione Metropolitan

Coronavirus: Il bilancio ufficiale che arriva da Pechino è di 259 morti e oltre 11 mila contagiati. L’epidemia che ha il suo centro a Wuhan, Cina, è ormai una emergenza globale. Anche questa volta I Simpson di Matt Groening lo avevano previsto, già in un episodio del 1993.

I Simpson lo avevano previsto. Quante volte abbiamo sentito o pronunciato questa frase? Dopo i numerosi avvenimenti comparsi nella fortunatissima serie TV di Matt Groening e in seguito accaduti nella realtà, sembra che anche questa volta I Simpson siano stati veggenti riguardo all’epidemia di Coronavirus. Esattamente nell’episodio 21 della quarta stagione, in onda nel 1993, intitolato “Marge in catene”.

Dopo la “recente” previsione della scalata alla presidenza americana di Donald Trump, e la speculare incarnazione di Lisa Simpson nella eroina ambientalista Greta Thunberg, in un episodio della undicesima stagione, o dell’invenzione di un orologio che facesse anche da telefono, una sorta di Apple Watch dei nostri giorni, venticinque anni fa, in un episodio del 1995, i Simpson sembrano aver previsto anche il virus orientale.

Sembrano, perchè nell’episodio imputato il virus proviene non dalla Cina, ma dal Giappone. L’epidemia, infatti, si chiama nella serie TV Influenza Osaka, anche se prevede delle affinità con il virus che sta allarmando oggi il mondo. Nell’episodio, Homer e altri cittadini della fittizia Springfield acquistano un elettrodomestico chiamato Strappasucco, uno spremiagrumi, manipolati da una pubblicità ingannevole. Un operaio di una fabbrica di Osaka, Giappone, ha una strana influenza e tossisce nei pacchi indirizzati agli Stati Uniti e, di conseguenza, in quello contenente il prodotto per la famiglia Simpson.

Coronavirus Simpson
Episodio 21, quarta stagione dei Simpson – Fonte: web

L’epidemia colpisce quindi la cittadina. Anche se è una serie TV animata, l’episodio è inquietantemente realistico, soprattutto riguardo alle reazioni delle persone e il panico scatenato dal virus. Pura coincidenza o nuova veggenza di Matt Groening?

Sfera di cristallo o meno, I Simpson dimostrano ancora una volta un perfetto ritratto delle fobie, delle debolezze e dei comportamenti della società capitalistica. Un ritratto che va ben oltre a semplice satira. Uno spunto di riflessione profonda e non solo di black humor.