Coronavirus Roma, il Cluster alla Garbatella è chiuso

Il cluster presso lo stabile in piazza Attilio Pecile a Garbatella è chiuso. Non ci sono più casi positivi all’interno della struttura, i casi positivi sono tutti trasferiti e sono stati ricostruiti i contatti stretti”. Lo comunica l’Unità di Crisi Covid-19 della Regione Lazio. Sono nove finora i casi positivi di Coronavirus rilevati all’interno del stabile occupato. Ieri, nella regione Lazio si sono registrati 16 nuovi casi, di cui cinque riferibili al focolaio del San Raffaele Pisana, che conta ora un totale di 104 contagi e cinque decessi.

“Il cluster presso lo stabile in piazza Attilio Pecile a Garbatella è chiuso. Non ci sono più casi positivi all’interno della struttura, i casi positivi sono tutti trasferiti e sono stati ricostruiti i contatti stretti. Sono stati eseguiti i tamponi a tutti e verrà mantenuta ora una sorveglianza sulla struttura da parte della Asl Roma 2”.Sono nove finora i casi positivi di Coronavirus registrati all’interno del palazzo occupato alla Garbatella.

Secondo quanto si è appreso, si tratta del nucleo familiare risultato positivo e di altre quattro persone. Sono stati tutti trasferiti in strutture dedicate. All’interno del palazzo occupato vivono circa 100 persone di varie nazionalità tra cui italiani, bulgari, peruviani, senegalesi e tunisini. Complessivamente si tratta di 45 nuclei familiari con bambini. Lo stabile di sette piani, un ex edificio della Asl dismesso occupato anni fa, è stato isolato.

Che significato hanno i nuovi focolai a Roma?

“Che il virus non ha perso contagiosità, che si comporta esattamente come prima, non ha nessuna intenzione di mollare la presa e di attenuarsi di sua volontà. E’ la dimostrazione che non si è modificato. Non c’è nessun segnale di questo tipo e chi ritiene sia così deve rivedere le sue posizioni”. Il direttore Oms, Ranieri Guerra