All eyes on Rafah” è una frase che, negli ultimi tempi, stiamo trovando sempre più frequentemente sui social. Sotto ogni post, video, che sia su TikTok o su Instagram, gli utenti commentano con questa frase. Si tratta di un riferimento a ciò che sta accadendo a Rafah, città palestinese situata nel Sud della striscia di Gaza, vittima di un raid

La frase “All eyes on Rafah” , tutti gli occhi su Rafah, ha guadagnato slancio negli ultimi mesi e rappresenta un appello globale all’azione, che chiede alle persone di prestare attenzione agli attacchi contro la città: l’espressione è tipicamente usata sulle piattaforme social per attirare l’attenzione sulle atrocità che potrebbero verificarsi nella parte sud della Striscia. In particolare, a Rafah nei mesi scorsi si sono rifugiate oltre un milione di persone, dato che nelle altre zone della Striscia imperversavano i combattimenti. Un’offensiva su ampia scala a Rafah da parte di Israele ha generato grossa preoccupazione in tutto il mondo, per via dei rischi umanitari. In questo senso, All eyes on Rafah è un invito agli utenti a farsi testimoni di ciò che sta accadendo. Secondo il ministero della Sanità di Gaza, più di 36mila palestinesi sono stati uccisi dall’offensiva israeliana.

“All eyes on Rafah” nasce dunque come richiesta di un cessate il fuoco contro la strage di civili e il terrore che si sta consumando in Palestina. L’uso di questa frase sui social è mirato a sensibilizzare gli abitanti di tutto il mondo e l’opinione pubblica a non sottovalutare quanto sta succedendo in questi mesi. Questo movimento ha preso piede nelle scuole, nei campus universitari e persino nelle strade che sono state utilizzate come tela per dipingere le parole dello slogan sopracitato. I social network rappresentano una risorsa importante per dare visibilità a questi tragici eventi. Moltissime celebrities e personaggi pubblici, infatti, hanno preso una posizione utilizzando proprio queste parole.