Paradiso per i calabresi. Inferno per i veneti. Il ritorno dei Playout di Serie B ha regalato alla cadetteria l’ultima delle salve e l’ultima delle retrocesse. Il Cosenza di Pierpaolo Bisoli è riuscito a mantenere la categoria alla fine del doppio confronto contro il Vicenza di Francesco Baldini. Vittoria griffata dall’esperta punta Joaquin Larrivey: l’attaccante 37enne ha messo a segno la doppietta che ha completamente ribaltato il match d’andata (1-0 per i biancorossi) consegnando una serata memorabile ai lupi calabresi. Ecco cosa è successo in Cosenza-Vicenza.
Cosenza-Vicenza: la festa è tutta dei padroni di casa
Primo tempo molto tirato per entrambe le squadre. Il Cosenza deve recuperare il risultato maturato nei primi novanta minuti di gioco (1-0 per il Vicenza con rete nei minuti finali di Maggio), ma sono gli ospiti a rendersi più pericolosi in due occasioni. Nulla di trascendentale, però. La ripresa, invece, inizia immediatamente col botto: al 46′, dopo appena diciannove secondi dal fischio d’inizio, Liotti mette al centro trovando lo stacco di Zilli, bella risposta di Contini che nulla può, però, sulla zampata di Larrivey che sblocca il match. Gli ospiti, colpiti a freddo, provano immediatamente a rimettersi in carreggiata ma la fase offensiva risulta essere piuttosto sterile.
Al 64′ è ancora Liotti ad accendere la miccia per i calabresi: il suo calcio di punizione è deviato con la mano da Brosco. È calcio di rigore. Dagli undici metri si presenta sempre El Bati Larrivey che realizza facendo esplodere di gioia il San Vito Marulla. Il Vicenza si sgonfia progressivamente nel corso dei minuti non riuscendo a mostrarsi davvero pericoloso dalle parti della difesa rossoblù. È grandissima festa per i padroni di casa che conservano la Serie B all’ultimo respiro. Torna mestamente in Serie C, invece, il Vicenza.
(Credit foto – pagina Facebook Paese24.it)