Si è tenuta la dodicesima edizione della più grande fiera del beauty del Giappone, la Cosme Week Tokyo, un gruppo di fiere incentrate sulla bellezza che comprende Cosme Tokyo (beauty), Cosme Tech (catena di fornitura) Hair Expo (hair care), Esthec (cura professionale della pelle/saloni), Inner Beauty (integratori e alimenti/bevande funzionali) e Beauty Marketing Expo (servizi). Con una forte presenza di marchi coreani e una chiara attenzione alla cura della pelle, l’evento di quest’anno ha messo chiaramente in risalto la bellezza funzionale e gli ingredienti attivi.

Cosme Week Tokyo: i tre trend beauty dal Giappone che dobbiamo assolutamente conoscere

Top view of different cosmetic bottles and container for cosmetics on pink background. Flat lay composition with copy space.

Con quasi 34.000 visitatori in tutte e sei le esposizioni, i padiglioni del Tokyo Big Sight Expo centre sono stati affollati per tutti e tre i giorni della fiera. Oltre al Giappone, quest’anno il Paese espositore più importante è stata la Corea, con i marchi di K-beauty che hanno dominato in particolare il padiglione Cosme Tokyo. Questa presenza molto visibile dei cosmetici coreani alla fiera riflette le dinamiche in evoluzione del mercato cosmetico giapponese. Negli ultimi anni, infatti, il mercato giapponese della vendita al dettaglio di prodotti beauty ha visto un massiccio afflusso di marchi di bellezza coreani, ora ampiamente venduti in negozi di cosmesi e cura per il corpo, minimarket e negozi di varietà/rivenditori specializzati in prodotti di bellezza.

Per quanto riguarda le tendenze beauty, quest’anno Cosme Tokyo ha puntato tutto sugli ingredienti. In un mercato con consumatori altamente istruiti e informati, la scienza della pelle e altri approcci dermatologici alla bellezza sono più che mai un fattore chiave di successo in Giappone.

Esosomi, NMN e altri principi attivi anti-age

Gli esosomi sono stati senza dubbio tra gli ingredienti attivi più importanti presentati a Cosme Tokyo 2024. Spesso gli esosomi sono stati combinati con ingredienti anti-age già molto popolari nel mercato della bellezza giapponese, come le cellule staminali, il PDRN (polidesossiribonucleotide), l’NMN (nicotinamide mononucleotide) o la placenta, oltre a principi attivi classici dell’industria della bellezza coreana che sono diventati popolari nella cura della pelle giapponese negli ultimi anni, come la cica (centella asiatica), il bakuchiolo o la niacinamide.

L’NMN è stato un altro ingrediente molto popolare e ben visibile a Cosme Tokyo 2024, non solo per la cura della pelle, ma anche per gli integratori alimentari e gli alimenti/bevande funzionali. Quando viene applicato per via topica, il mononucleotide di nicotinamide si dice che contribuisca ad aumentare l’elasticità della pelle e a minimizzare le linee sottili e le rughe.

Beauty funzionale

L’importanza degli ingredienti attivi era visibile anche nei numerosi lanci di prodotti beauty funzionali anti-age, soprattutto da parte degli espositori coreani. Retinolo, cica, niacinamide, ceramidi ecc. erano molto presenti, così come i prodotti a base di siero, fiale ed essenze altamente concentrate.

Beauty clean

Anche il beauty minimal, gender-free e vegan era presente alla fiera, anche se più tra i marchi beauty più giovani. Il nuovo marchio giapponese Borderfree offre una gamma compatta di 3 prodotti: schiuma detergente, essenza per il viso e crema per il viso. Con una forte atmosfera di bellezza clean e una confezione minimal, questo è un classico marchio di bellezza GenZ/Millennial. Il marchio coreano di bellezza funzionale Geekko offre un’esperienza simile: con 5 prodotti altamente funzionali per la cura del viso confezionati in accattivanti flaconi di vetro pesante, etichette in tessuto e scatole di cartone grigio cemento.

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