Cosmo con un lungo post sulle sue pagine social ha annunciato il rinvio ad aprile 2022 dei concerti de “La Prima Festa Dell’Amore” che si sarebbero dovuti tenere originariamente i primi giorni di ottobre. L’artista negli scorsi mesi insieme al suo staff ha portato avanti la produzione degli show previsti dal 1 al 3 ottobre all’Arena Parco Nord di Bologna ma a causa dell’emergenza sanitaria e delle successive restrizioni rimaste in vigore per gli spettacoli live ha dovuto mettere in stand by gli eventi.
Lo stesso Cosmo a settembre aveva pubblicato sui social e su “La Nazione” ed “Il Resto Del Carlino” una lettera rivolta al Presidente e VicePresidente della regione Emilia – Romagna, Stefano Bonaccini ed Elly Schlein volta a mettere in atto misure già adottate nel resto d’Europa la scorsa estate, dove sono ripartiti i grandi eventi outdoor con il pubblico non a distanza. Non era tardata la risposta di entrambi i politici che dichiaravano di mettersi al lavoro insieme al governo per portare avanti la causa ed “avere più spettatori in sicurezza”. A questa lettera, ne era seguita anche una successiva indirizzata al Ministro Della Cultura, Dario Franceschini con le stesse motivazioni evidenziate in quella rivolta a Bonaccini e Schlein.
Cosmo, nel 2022 ritorna live con i concerti a Bologna il 15 16 e 18 aprile
Cosmo successivamente aveva annunciato di continuare a lavorare per realizzare i concerti entro fine dell’anno, ma a distanza di due giorni, visto il probabile decreto che sarebbe dovuto entrare in vigore dal 30 settembre riguardo l’ampliamento delle capienze ha dovuto comunicare il rinvio dei live bolognesi: Il governo solo lo scorso 7 ottobre ha dato il via con un nuovo decreto. Ieri l’artista di “Sei La Mia Città” ha pubblicato questo post dove ha reso note le date previste nel 2022:
Ecco la notizia che non avrei mai voluto dare. Siamo costretti a spostare al 2022 il concerti di Bologna. Le nuove date sono 15-16-18 aprile, il weekend di pasqua. Prima di darvi dettagli per eventuali rimborsi lasciatemi spiegare una cosa. Sono davvero inca**ato. Siamo stati presi in giro. Bloccati e impossibilitati a lavorare in un rimpallo di responsabilià fra politici e burocrati. Essenzialmente il decreto che rende possibile lo svolgimento degli spettacoli col pubblico in piedi e senza distanziamento non è scritto in modo chiaro ed è passabile di interpretazione. L’autorizzazione quindi deve passare per delle commissioni locali che al momento non ritengono opportuno concedere i permessi per questo tipo di concerti proprio perché il decreto non è chiaro.
Fonte: profilo Instagram Cosm
Un circolo vizioso infernale che ci ha fatto perdere tempo e energie. Una bella frittata tutta in salsa italiana. La serietà di tutto questo sistema si commenta da sola. Molti artisti stanno di nuovo spostando i tour in primavera e il disastro per il settore continua a protrarsi. Anzi: abbiamo raggiunto un livello di assurdità che supera tutti i mesi precedenti. Viene da pensare che sia stato fatto di proposito per bloccare il settore pur sbandierando le riaperture. Questo, cari giornalisti, dovreste raccontarlo per bene.
Fonte: profilo Instagram Cosmo
Immagine di copertina – Ph © Chiara Lombardi
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