In California trovati positivi al Covid due gorilla dello zoo di San Diego. È la prima volta che questa specie animale risulta essere positiva alla SARS-CoV-2
Il covid nello zoo
Non è la prima volta che una specie animale risulta positiva al Coronavirus. E’ però questo il primo caso di alcuni nostri primati rinchiusi nello zoo di San Diego, in California. Dopo essere venuti a contatto con un operatore positivo al Covid, cinque gorilla hanno infatti sviluppato i sintomi dell’epidemia. Due di loro sono risultati direttamente positivi al test, mentre gli altri tre accusano solo lievi sintomi. Allo stesso modo sono stati tutti posti in isolamento, nutriti e curati dai veterinari della struttura.
Pandemia animale
“A parte un po’ di congestione e tosse, i gorilla stanno bene – hanno fatto sapere dalla struttura- Sono ancora tutti insieme in quarantena e stanno mangiando e bevendo regolarmente. Ci auguriamo un pieno recupero”. Queste le notizie che arrivano dallo zoo statunitense. Come detto, non è la prima volta che un animale si ammali di Coronavirus, anche se tanto studio si nasconde ancora dietro questi casi. Abbiamo assistito all‘uccisione di milioni di visoni in Danimarca, portatori e diffusori sani del Virus. Ma non sono gli unici. In alcuni zoo tra i positivi ricordiamo le tigri; tra cui la malese Nadia, trovata positiva all’infezione nello zoo del Bronx, a New York. O anche il leopardo delle nevi di Louisville, nel Kentucky.
Virus letale
A quanto pare, quindi, il virus che aggredisce e distrugge le basi sociali dei nostri tempi non risparmia le specie animale. I gorilla di San Diego sono solo uno degli ultimi esempi di quanto il Covid sia ovunque. E, per quanto il legame con altre specie non sia diretto, siamo sempre noi, gli essere umani, il maggior veicolo di contagio. Toccherà quindi aspettare che la scienza ci illumini sui motivi di trasmissione del virus verso altre specie. Ma per ora speriamo che tutto possa pian piano tornare in armonia, come la natura (e noi insieme a lei) si aspetta.
Emanuele Battaglia