Covid, la Lombardia resta in zona gialla: l’annuncio di Fontana

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Di Redazione Metropolitan

La Lombardia resterà zona gialla. Lo ha annunciato il presidente della Regione Attilio Fontana nel giorno della riunione tra la cabina di regia Cts e del ministero della Salute, che decide sulle fasce di rischio delle varie regioni. La Lombardia sarà confermata in zona gialla, fascia in cui si trova dall’inizio di febbraio. “La Lombardia resta gialla – ha scritto il governatore su Twitter -. Siamo intervenuti con limitazioni localizzate per contenere meglio, tracciare e isolare i piccoli focolai. Azioni mirate a mantenere la Lombardia il più possibile libera da restrizioni. Serve massima attenzione da parte di tutti. Serve che arrivino i vaccini”. 

Il riferimento di Fontana è alle zone rosse localizzate decise nei giorni scorsi per quattro comuni: dal 24 febbraio, infatti, a Bollate (MI), Castrezzato (BS), Mede (PV) e Viggiù (VA), sono applicate le disposizioni previste nella fascia rossa, ovvero didattica a distanza per tutte le attività scolastiche e didattiche di tutte le classi delle scuole primarie e secondarie, nidi e materne.

Scongiurato, quindi, il rischio della zona arancione, si resta in giallo almeno per un’altra settimana. Palazzo Lombardia aveva inviato il report al ministero della Salute valutato dal Cts, con indice Rt nella media sotto l’1, ovvero con valore minimo certamente inferiore a 1, ma quello massimo no.