Migliaia di contagi ogni giorno, infetti, morti; famiglie distrutte. Ma le vere vittime del Covid sono le nuove fasce povere dell’Italia
La povertà vittima del Covid
In un paese dove le fasce sociali emergevano meno che in altre realtà. Dove storicamente si è passati da uno stato imperiale, ad una “democrazia fondata sul lavoro“. In un’Italia dove sembra essere sfociata la pandemia che da Codogno si è poi diffusa in tutta Europa. Dove i governanti spesso sono poco preparati alle vere difficoltà dei loro governati. Lì, dove il Covid continua a dilaniare le strutture basali, storico-relazionali del nostro quieto vivere. Nel nostro paese, insomma, dove ogni giorno si disperde una nuova scia di vittime identificata nella fascia povera; lì si attesta un’atterrita sfera sociale che soccombe ai colpi della pandemia. Tra aiuti di stato, sostegno delle onlus e da parte dei governatori regionali, le code per un pasto caldo sono la nitida e lontana rappresentazione di uno momento di guerra.
Dal “Pane quotidiano” al “Nessuno Escluso”
Siamo a Milano, una delle realtà maggiormente produttive e profittevoli del nostro paese. E qui, in una delle regioni più colpite dal Covid, le scene che vediamo annebbiano gli occhi. Decine di metri di fila di corpi di persone, distanziate tra loro e in cerca di un pasto caldo. I nuovi poveri, così li chiamano. Le vittime viventi di una pandemia dilaniante. Una coda di persone che dall’università Bocconi, fino ad arrivare davanti alla sede di Pane Quotidiano, si districano in cerca di un aiuto alimentare, di un pò di spesa o qualche vestito nuovo. Ma questa è solo la punta di un iceberg. Anche Emergency ha messo su un piano strategico per aiutare i nuovi poveri del Covid. Il progetto è chiamato Nessuno è escluso e prevede la distribuzione di pacchi alimentari e beni per l’igiene della persona distribuiti a Milano, Roma, Piacenza, Napoli e Catanzaro. Tutto questo attraverso un database specifico che, come spiega Rolando Bricchi, System Administrator di Emergency: “mira a captare i bisogni di numerose famiglie che da un giorno all’altro non hanno più potuto contare su un reddito“
Povera Italia
Dai dati aggiornati sono ben 5 milioni e mezzo i nuovi poveri, per via del Covid, in Italia. E se a questi aggiungiamo i “poveri relativi”; cioè coloro che non possono permettersi una spesa di coppia per poco più di mille euro al mese, allora il numero complessivo di povero sale a ben 14 milioni di persone. Quasi un terzo della popolazione italiana. Persone, esseri umani vivi di dignità, che per colpa di un virus letale e di defezioni statali, stentano a reggersi in piedi ogni giorno.
Emanuele Battaglia