Torino, maestra licenziata per un video hard

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Di Redazione Metropolitan

Una giovane maestra d’asilo perde il lavoro a causa di un video indirizzato al proprio fidanzato.

Un video hard, accompagnato da foto esplicite e senza veli. La vicenda ha come scenario il capoluogo piemontese ed e’ li’, a Torino, che finisce in Tribunale. La ragazza denuncia il proprio fidanzato, colpevole di aver diffuso sul web, all’interno di una chat, il materiale filmato e le immagini. Il video hard amatoriale realizzato dalla ragazza, inviato al proprio compagno come gesto d’amore, diventa un caso giudiziario.

Lei perde il lavoro e lui, condannato per il suo comportamento, sara’ costretto a scontare un anno di lavori socialmente utili. Tutto e’ iniziato a causa della condivisione del video da parte del ragazzo, un calciatore dilettante che, appena ricevute le immagini, ha stupidamente deciso di divulgarle ai suoi amici del gruppo di calcetto. Una delle mogli dei suoi compagni di squadra, piuttosto che mettere fine al giro di condivisioni, lo ha intercettato e dopo aver riconosciuto che la donna nel video era la maestra dell’asilo di suo figlio ha deciso di inviarlo – a sua volta – ad un gruppo di mamme con tanto di commenti indignati.

La vittima, impaurita dall’ipotesi che la mamma potesse inviare quel materiale alla direttrice della scuola, si e’ recata dai carabinieri.

A quel punto e’ troppo tardi per fermare lo scandalo: il video viene inviato dalla stessa mamma al suo superiore, che prende atto della sconcertante vicenda. Da qui la presa di posizione della direttrice didattica, che decide di licenziarla e di umiliarla, spiegandone il motivo in pubblico.

Ora la direttrice, l’ex fidanzato della donna e la mamma delatrice sono indagati per diffamazione. Lui, nel frattempo, ha gia’ subito la prima condanna: “la messa alla prova” con un anno di lavori socialmente utili. 

Daniela De Gregorio