Dopo l’arrivo di Maxi Lopez in casa Crotone si pensa in grande: con Simy andrà a formare una coppia d’attacco esplosiva. Tornare in Serie A, dopo due stagioni, non è un miraggio
Un attacco potenzialmente atomico
Il Crotone, negli ultimi giorni, è tornato alla ribalta per l’acquisto di un calciatore che, nella sua carriera, ha dimostrato molto ma forse non tutto. Si tratta di Maxi Lopez, cresciuto nelle giovanili del River Plate, e passato anche dal Barcellona. Grande esperienza in Serie A con le maglie di Catania, Milan, Sampdoria, Chievo, Torino e Udinese, ora “La Gallina de Oro” era in cerca di un’avventura stimolante. L’ha trovata in Calabria, sposando il progetto del Presidente Gianni Vrenna.
L’arrivo di Maxi Lopez è stato solo l’ultimo colpo di un calciomercato di livello. Il direttore sportivo dei calabresi, Giuseppe Ursino, ha messo a disposizione di Stroppa una squadra competitiva in tutti i reparti. In quello offensivo, oltre a Maxi Lopez, è arrivato in prestito dall’Atalanta anche Luca Vido, lo scorso anno protagonista a Perugia con 10 reti. In attacco è poi arrivata anche la conferma di Simy: l’attaccante nigeriano, autore già di una doppietta in campionato, si è dimostrato giocatore di altra categoria. Nei due anni di Serie A in maglia rossoblu ha realizzato 10 reti: insieme a Maxi Lopez formeranno un attacco da 56 gol nella massima serie.
Una rosa all’altezza
A centrocampo il club calabrese ha prelevato in prestito dall’Hellas Verona Luca Marrone: il classe 1990, cresciuto nella Juventus va a rinforzare la mediana, già forte della presenza di Benali, Barberis e Zanellato, tutti rimasti a Crotone. In difesa, dalla Salernitana è arrivato Guillaume Gigliotti: classe 1989, francese ma con cittadinanza argentina, ha una lunga esperienza in Italia, avendo giocato con Novara, Foggia e Ascoli. Con Spolli e Golemic comporrà la difesa a 3 che Stroppa ha in mente. L’altro nuovo arrivo in difesa, il giovane Bellodi di proprietà del Milan, potrà inserirsi gradualmente nelle rotazioni. Sulla fascia sinistra, svincolato dal Palermo, è arrivato (o meglio, tornato) in maglia rossoblu Antonio Mazzotta. Dall’altra parte del campo è arrivato Matteo Mustacchio: la scorsa stagione diviso tra Perugia e Carpi, arriva in Calabria per ritrovare continuità.
L’avvio in Serie B
Dopo l’uscita di scena dalla Coppa Italia per mano della Sampdoria, la stagione del Crotone in Serie B è partita con un pareggio. Nelle prime due giornate di Serie B i calabresi hanno raccolto 4 punti, frutto del pareggio del primo turno e di una vittoria nella gara successiva. All’esordio, nel derby calabrese contro il Cosenza, la squadra di Stroppa è stata fermata all'”Ezio Scida” sullo 0-0: nonostante una buona prova, e le occasioni create, la partita è terminata a reti bianche.
Nella seconda giornata di campionato il Crotone ha espugnato il “Picco” di La Spezia per 1-2: un risultato prestigioso, contro una squadra attrezzata per i play-off, ottenuto grazie alla doppietta di Simy.
Le prospettive
Al rientro dalla sosta, domenica 15 settembre, il Crotone ospiterà allo Scida il Pescara di Zauri. Sarà un primo banco di prova per testare le reali ambizioni dei calabresi. Anche se, in un campionato imprevedibile come quello cadetto, ci sarà tempo per capire la reale forza della squadra di Stroppa. Non mancherà certo il supporto dei tifosi: sono più di 4000 infatti gli abbonamenti sottoscritti dai tifosi rossoblu, che si aspettano una stagione esaltante. La sensazione è che Stroppa abbia nelle mani una rosa che possa raggiungere almeno i play-off: come sempre, l’ultima parola spetterà al campo.