Crutchlow tester Yamaha: c’è la firma per il 2021

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Di Redazione Metropolitan

Crutchlow tester Yamaha
L’inglese Cal Crutchlow in sella alla sua Honda LCR – Photo Credit: MotoGP.com

Crutchlow sarà tester Yamaha nella stagione 2021. A dirlo è stato proprio il britannico, confermando così le molteplici voci all’interno del paddock che lo vedevano come sostituto ideale di Jorge Lorenzo. Eppure il pilota inglese era appena stato contattato dall’Aprilia per prendere il posto del povero Andrea Iannone, perchè allora rifiutare? Non resta che leggere le dichiarazioni di Cal.

Cal e la Yamaha

Crutchlow terminerà questo mondiale e a partire dal 2021 ricoprirà il ruolo di tester e wild card per la Yamaha. Un ritorno di fiamma di una storia d’amore molto lunga: nel 2009 infatti Cal vinse il campionato mondiale Supersport in sella alla YZF-R6 e da allora il pilota fu sempre tentato di risalire in sella alle creature della casa di Iwata; nel 2010 infatti l’inglese (dopo aver passato 1 anno in Honda) ritornò in sella ad una YZF, ma questa volta 1000 (YZF-R1). Su di essa Crutchlow portò a casa molte soddisfazioni oltre che podi e vittorie. Arrivò poi il 2011, anno dell’approdo in MotoGP e sempre con la casa dai tre diapason; il rapporto però terminò nel 2014 quando il pilota passò prima alla Ducati, poi alla Honda. Nonostante l’addio, la Yamaha ha sempre tenuto d’occhio Cal ed oggi è pronta a ricominciare quello che terminò qualche anno fa, lasciandogli in mano una M1 con non pochi problemi. Ma la grande esperienza di Crutchlow porterà sicuramente giovamento alla casa Giapponese, oltre che la possibilità di sostituire l’eventuale assenza di un pilota.

Le motivazioni

“Ad Aragon eravamo già quasi d’accordo, ma abbiamo concluso la settimana scorsa. Io volevo che accadesse. Non sono preoccupato di fare la wildcard o di sostituire uno degli ufficiali, se questo dovesse servire. L’importante per me è continuare ad essere abbastanza veloce per provare a dare buone informazioni al team. Sappiamo che per vincere la differenza da colmare è di 2 decimi, e la Yamaha mi vuole per questo: sanno che sono veloce e vogliono qualcuno che voglia cambiare le sue attitudini”.

Ha continuato poi motivando la scelta appena fatta:

“Sono 10 anni che sono in MotoGP ed ho superato le mie aspettative. Mi sono divertito, ho avuto una bella carriera e volevo fare qualcosa di diverso. Sono ancora motivato a correre veloce, ma cambierò le mie abitudini. Non voglio fare un anno fuori dalla MotoGP per rientrare l’anno seguente. So di essere ancora veloce, ma non voglio più lo stress di correre 20 Gran Premi. Se avessi voluto avrei potuto correre con Aprilia, ma mi piace questa opportunità. E’ un cerchio che si chiude, una bella storia. La Yamaha mi ha dato una bella occasione, sin dall’inizio della mia carriera in Supersport fino in MotoGP. E’ una bella storia ed ora vediamo quale futuro mi aspetta con loro. E’ ovviamente triste fermarsi, sono triste naturalmente, perché questa è stata la mia vita per tanto tempo, ma i sogni finiscono. Non voglio più rischiare di rompermi l’osso del collo ogni fine settimana“.

Crutchlow tester Yamaha
Cal nel Box Honda LCR – Photo Credit: MotoGP.com

La spalla ha contribuito

Cal non è sicuramente intenzionato a lasciare il mondo delle moto, ma solo quello delle gare. Complice anche l’infortunio alla spalla:

“La spalla mi fa veramente male ed è ancora gonfia; io solitamente ho recuperato bene anche grandi incidenti ma questo problema richiede tempo. Onestamente, la spalla sarebbe stata un problema per il 2021. Avrei bisogno di riabilitazione. Ovviamente ho discusso di tutto ciò con la mia famiglia. Anche Lucy sapeva che era quello che volevo. Pensate, l’ho detto anche a Willow, mia figlia, che papà non avrebbe corso nel 2021 ed era triste. Credetemi, ho preso la decisione giusta: per me, per la mia famiglia e per il mio futuro. E alla fine avrò più tempo per Lucy, tempo che quest’anno non ho avuto”.

Nulla da eccepire sulle motivazioni, Cal ha fatto la scelta giusta; ha preferito la moglie e la figlia alla vita nel paddock. Bravo Cal, grazie per questa bellissima esperienza, ci vedremo gli Shakedown della Malesia (in programma dal 14 al 16 Febbraio 2021).

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Cal Crutchlow in sella alla sua Honda LCR nel suo ultimo motomondiale 2020 – Photo Credit: MotoGP.com

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Andrea Perfetti

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