
Sembra non avere fine il calvario Cyberpunk 2077 (QUI la nostra recensione!). Il lancio del gioco targato CD Project Red è già considerato uno dei più disastrosi della storia dei videogiochi a causa delle gravi condizioni in cui versa il titolo al lancio. Come se non bastassero tutti i problemi già segnalati dall’utenza, se ne aggiunge uno di dimensioni gigantesche: i salvataggi.
Cyberpunk 2077 e i salvataggi buggati: cosa fare
Ebbene, pare che il bug in questione impedisca ai salvataggi che superano le dimensioni di 8MB di funzionare. Roba che ha dell’incredibile. In concreto, il gioco è programmato in modo tale da corrompere automaticamente tutti i salvataggi che superano questa soglia. Sorge spontanea la domanda: come si fa a conoscere precisamente le dimensioni del mio salvataggio? La risposta è di sicuro difficile da dare in termini esaustivi, ma ciò che sappiamo finora è che tutto dipende dalla quantità di oggetti e materiali presenti nell’inventario.
Se siete amanti del collezionismo in-game o del crafting, state bene attenti agli oggetti che trasportate. Infatti la presenza di troppe cose nell’inventario risulta sovraccaricare il file di salvataggio finendo per renderlo corrotto ed inutilizzabile. Attenzione! Tale sovraccarico in ogni caso pare essere legato strettamente al glitch della duplicazione degli oggetti. Se siete giocatori “normali” e non compulsivi per quanto riguarda l’inventario, non dovreste incorrere in questo tipo di problema. Almeno fino a prova contraria. Eh già, questo gioco ormai ci ha abituati ad ogni sorta di sorpresa (purtroppo in negativo).

Questa vicenda ha dell’incredibile in ogni caso ed ha costretto gli sviluppatori a correre ai ripari, annunciando che la patch di gennaio metterà una toppa al problema. Pare assurdo però che dopo anni e anni di sviluppo il gioco arrivi sul mercato in condizioni imbarazzanti, costringendo gli sviluppatori a ripararsi dietro al dito delle patch. Il danno ormai è fatto e questo si riversa anche sul lato economico. Pare infatti che l’azienda abbia perso in borsa oltre il 40% del suo valore e la vicenda Sony (ricordiamo che Sony ha rimosso il titolo dal PlayStation Store, scelta che ha dell’incredibile) ha contribuito di certo a creare un clima di tensione anche all’interno dell’azienda stessa.
Dagli ultimi rumor infatti (Bloomberg) sembra che gli sviluppatori e dipendenti se la siano presa con i piani alti, denunciando una campagna di marketing troppo aggressiva e di fatto “bugie” raccontate al pubblico pur di pubblicizzare il prodotto. Prodotto che, al netto delle affermazioni di alcuni dipendenti, era chiaro fin da subito che non fosse pronto per uscire nelle tempistiche promesse.
Insomma, controllate bene i vostri salvataggi da qui a gennaio, perché rischiate seriamente di rompere qualche joypad o qualche monitor.
Seguici su Facebook e Instagram!