Nello spazio di Metropolitan Today di oggi il 22 febbraio 2021, una data storica per gli amanti della musica elettronica, e non solo. In questo giorno con un ultimo videoclip si scioglieva il famoso duo parigino dei Daft Punk.
Daft Punk, la fine di un’epoca
Il 22 febbraio 2021 i Daft Punk pubblicarono un ultimo video simbolico intitolo “Epilogue” che riprendeva il loro album “Electroma” del 2006. In esso il duo parigino composto da Guy-Manuel de Homem-Christo e Thomas Bangalter annunciava, dopo 28 anni di strepitosa carriera costellata di successi come “Get Lucky”, lo scioglimento. I famosi musicisti travestiti da robot annunciavano il loro addio dopo aver fatto la storia della musica house ed elettronica con le loro sonorità innovative e ricercate partendo dal lontano 1993 e da un fallimento. La precedente esperienza di de Homem-Christo e Banagalter era stata, infatti, il fallimentare gruppo dei Darlin definito dalla rivista inglese Melody Maker “a daft punky trash”, “un gruppetto di stupidi teppisti”. Proprio quella definizione dette il nome al nuovo strepitoso duo musicale.
Perchè il duo parigino si è sciolto
Due anni dopo lo scioglimento è venuto fuori il motivo che potrebbe aver spinto i Daft Punk a chiudere la loro carriera. Nel 2023, infatti, Thomas Bangalter ha rilasciato un’intervista alla BBC in cui affermava che i musicisti hanno usato la tecnologia e l’idea dei robot “per esprimere qualcosa di commovente, che una macchina non può provare ma un essere umano sì. Siamo sempre stati dalla parte dell’umanità e non dalla parte della tecnologia… Per quanto ami questo personaggio, l’ultima cosa che vorrei essere, nel mondo in cui viviamo, nel 2023, è un robot”. Bangalter, infatti, in quell’occasione si è detto preoccupato per l’ascesa dell’intelligenza artificiale e per le sue ripercussioni sulla società che vanno oltre la questione del suo utilizzo nella musica, svelando probabilmente il motivo che avrebbe portato alla fine del gruppo.
Altre ricorrenze importanti
Il 22 febbraio 1371 Roberto II diede inizio alla famosa dinastia degli Stuart diventando re di Scozia. Il 22 febbraio 1722 andò in scena al King’s Theatre di Londra la prima di “Griselda”, un’opera seria di Giovanni Bononcini. Il 1848 fu l’anno delle rivoluzioni in Europa. Uno di questi moti scoppiato proprio il 22 febbraio 1848 portò alla fine del regno di Luigi Filippo d’Orleans e alla nascita della seconda repubblica francese.
Una data importante nella storia italiana è il 22 febbraio 1931. Quel giorno veniva varata a Castellammare di Stabia la famosa nave scuola Amerigo Vespucci che è tutt’ora in servizio per diverse missioni. Durante la seconda guerra mondiale un gruppo di studenti tedeschi organizzò in Germania un movimento di resistenza contro il regime nazista. Si chiamavano la Rosa Bianca e furono tutti giustiziati il 22 febbraio 1943. Ritorniamo in Italia perchè il 22 febbraio 1980 il diciannovenne Valerio Verbano, un militante di Autonomia Operaia fu assassinato a Roma dai neofascisti.
Il 22 febbraio 1993 uscì il primo album dei Radiohead intitolato “Pablo Honey” . 4 anni più tardi verrà annunciata a Roslin la clonazione e la nascita della pecora Dolly. Il Tribunale penale internazionale per l’ex-Jugoslavia riconobbe per la prima volta, il 22 febbraio del 2001, lo stupro di guerra come crimine contro l’umanità. Parliamo adesso di due gravi fatti di cronaca. Il primo è il 22 febbraio 2018 quando la Ndrangheta assassinò in Slovacchia il giornalista Jàn Kuciak e la sua compagna. Kuciak aveva infatti scoperto le connessioni tra la criminalità organizzata calabrese ed alcuni esponenti del governo Fico. Il secondo è avvenuto il 22 febbraio 2021 in Congo ed è la morte in un attentato dell’ambasciatore Luca Attanasio e del carabiniere Vittorio Iacovacci.
Nati oggi
Ricordiamo il primo presidente degli Stati Uniti George Washington, il filosofo tedesco Arthur Schopenhauer, l’imprenditore Enrico Piaggio e il famoso pilota di F1 Niki Lauda. Facciamo gli auguri a Drew Barrymore. Oggi è il compleanno di Federico Rossi, Angelo Sotgiu e del mago Forest.
Morti oggi
Il 22 febbraio 1512 se ne andava il famoso navigatore fiorentino Amerigo Vespucci. Complicazioni nate a seguito di un’operazione chirurgica uccisero il famoso artista pop Andy Warhol il 22 febbraio 1987. Il 22 febbraio 2005 moriva il fondatore di Comunione e Liberazione Don Luigi Giussani.
Stefano Delle Cave
Seguici su Google news
