Dopo l’esplosione nella giornata di ieri di una macchina fuori dall’Hotel Donatello di Gedda, il campionato Dakar 2022 si tinge di giallo. L’automobile di una squadra dopo lo stop ha preso fuoco, con il pilota Philippe Boutron, presidente dell’US Orleans rimasto ferito. Questi ha subito gravi lesioni, con la previsione del rimpatrio in Francia per la necessità di un intervento chirurgico. Le comunicazioni ufficiali per adesso non chiariscono in maniera definitiva l’origine di questo incidente. Certamente, però, non viene esclusa alcuna pista. La matrice dell’atto potrebbe anche essere dolosa, con la polizia saudita che ha avviato le indagini per approfondire la questione.
Dakar 2022, le origini dell’esplosione e l’ipotesi attentato
Il presidente della Dakar, David Casera, a France Television, ha apertamente parlato di un ordigno posto sotto il veicolo, sostanzialmente confermando l’ipotesi attentato. Sale l’allerta quindi in vista della gara di Dakar, con la comunicazione ufficiale che si conclude parlando delle prossime ore:
“Alla luce dei fatti e data l’incertezza attorno all’incidente abbiamo deciso con le autorità arabe di rinforzare tutto il sistema di sicurezza già all’opera attorno alla manifestazione. Verrà rafforzata la presenza di mezzi di sicurezza lungo il percorso, nel bivacco e nelle altre strutture di ospitalità“.
Francesco Ricapito
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Credit foto – pagina Facebook Sebastian Loeb
