L’esplosione di un’auto di assistenza del team francese Sodicars Racing dello scorso 30 dicembre, avvenuta all’uscita dell’hotel Donatello di Jeddah, continua a preoccupare. La situazione, che ha generato anche feriti, è attenzionata molto attentamente dal governo transalpino che, adesso, mette in discussione la prosecuzione della Dakar 2022, con la Francia pronta a chiedere trasparenza agli organizzatori. Rischio cancellazione reale?
Dakar 2022, Francia per lo stop: ecco le parole del Ministro dello Sport transalpino
Ecco cosa ha detto il Ministro francese Jean-Yves Le Drian ai microfoni di BFM TV dopo l’esplosione della vettura del team transalpino avvenuta a Jeddah:
“Ce ne siamo resi conto molto presto. Abbiamo chiesto agli organizzatori e alle autorità saudite di essere il più trasparenti possibili su quanto accaduto. Ci sono varie ipotesi e una di queste è un attentato terroristico. Ricordiamo che nel territorio saudita sono già avvenuti episodi di atti terroristici contro i francesi. Abbiamo l’obbligo di proteggere i nostri cittadini, di avvertirli, di prevenire e di chiedere la massima trasparenza. Noi pensiamo che forse sarebbe meglio sospendere questo evento sportivo – prosegue il Ministro francese Le Drian – ma gli organizzatori hanno detto di no. Come minimo dovrebbero rafforzare la sicurezza, cosa che hanno fatto. Ma noi continuiamo ad avere i nostri dubbi. La questione è ancora in fase di considerazione“.
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(Credit foto – pagina Facebook Sodicars Racing – Rally Zone)