
Presentate oggi in conferenza stampa le cinquine dei candidati ai David di Donatello, la cui cerimonia di premiazione si svolgerà martedì 11 maggio in diretta in prima serata su Rai1. La conduzione di questa 66ᵃ edizione è affidata a Carlo Conti. Nel corso della cerimonia verranno assegnati venticinque Premi David di Donatello e i David Speciali.
Ha oggi aperto la conferenza stampa il Direttore di Rai1 Stefano Colletta. “Speravamo che la precedente edizione fosse un evento che ci avrebbe riportato da lì a poco alla normalità. In realtà siamo qui quasi dopo un anno e siamo tutti orfani dell’espressione forse più importante del proprio registro evasivo. C’è una grande solitudine in tutti i fruitori che del cinema fanno un ingrediente fondamentale della propria vita. Nel DNA della Rai e di Rai1 c’è la consapevolezza di essere dalla parte del cinema e di doverlo difendere”. Ha poi continuato Piera Detassis, Presidente e Direttore Artistico dell’Accademia del Cinema Italiano Premi David di Donatello, “È stato un anno terribilmente difficile. Abbiamo deciso di ammettere anche film che non sono potuti uscire nella sala cinematografica”.
L’anno della regia al femminile
Piera Detassis ha sottolineato che questo 2021 è l’anno della regia al femminile. “Sono nominate due registe sia come Miglior Film che come Miglior Regia. Questo è un fatto che si è prodotto solo nel 2019. In sessantasei anni di David solo due volte una donna ha vinto il Miglior Film e nessuna per la regia. Stiamo facendo un percorso, i dati precedenti sono abbastanza agghiaccianti per il Paese e per le donne. Quest’anno anche due regie d’esordio sono al femminile, così come due registe sono candidate nei Film Documentari. Sono tante le storie di donne di cui l’anno scorso lamentavamo l’assenza”.
Premi e candidature della 66a edizione David di Donatello
Premio David di Donatello per il Miglior Cortometraggio
Quest’anno la Giuria ha assegnato il premio David per il Miglior Cortometraggio a Anne di Domenico Croce e Stefano Malchiodi. Il Presidente della Giuria Andrea Piersanti ha rilasciato la seguente dichiarazione:
“Esprimiamo la nostra soddisfazione per la qualità dei cortometraggi arrivati in finale. Sono la dimostrazione della salute del cinema italiano. Gli autori in gara hanno inoltre dimostrato di avere notevole sensibilità per alcuni temi di attualità, come il gender gap, la violenza contro le donne e il dramma dei migranti. Nella gara anche quest’anno alcuni cortometraggi che si rifanno al genere del documentario, piccoli film di grande qualità che inducono la giuria a consigliare ai vertici del David di aggiungere una categoria per i premi dei prossimi anni, quella del corto documentario o del cortometraggio del reale.”
Premio David Giovani
Il David di Donatello entra in classe grazie alla collaborazione con Alice nella Città e dà la possibilità ad una platea composta da quattrocento studenti di età compresa tra i 14 e i 16 anni di assegnare il riconoscimento Scelte di Classe – Speciale David di Donatello a uno dei cinque titoli candidati al David Giovani. Il Premio è destinato al miglior film italiano con temi vicini alle nuove generazioni, la cerimonia si svolgerà il 31 maggio, quindi successiva alla premiazione ufficiale del David di Donatello.
“Il David non si ferma, soprattutto quando è tempo di guardare più che mai al futuro”. Commenta Piera Detassis. “La nostra mission è evolvere costantemente. Per questo sono orgogliosa di condividere per la prima volta una parte del percorso con Alice nella Città, da anni punto di riferimento del cinema raccontato e insegnato ai più giovani. Faremo spettacolo facendo formazione. Faremo futuro insieme”.
I candidati del Premio David Giovani sono: 18 regali, di Francesco Amato. Favolacce, di Fabio e Damiano D’Innocenzo. Gli anni più belli, di Gabriele Muccino. L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, di Sydney Sibilia. Tolo tolo, di Luca Medici.
Miglior Film
- Favolacce, prodotto da Agostino Saccà e Giuseppe Saccà per Pepito Produzioni con Rai Cinema, con Amka Films Production, con Vision Distribution, con QMI. Per la regia di Fabio e Damiano D’Innocenzo.
- Hammamet, prodotto da Agostino Saccà e Giuseppe Saccà per Pepito Produzioni con Rai Cinema, in associazione con Minerva Pictures Group ed Evolution People. Per la regia di Gianni Amelio.
- Le sorelle Macaluso, prodotto da Rosamont, Minimum Fax Media, Rai Cinema. Per la regia di Emma Dante.
- Miss Marx, prodotto da Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per Vivo Film con Rai Cinema, Joseph Rouschop e Valérie Bournonville per Tarantula Belgique. Per la regia di Susanna Nicchiarelli.
- Volevo nascondermi, prodotto da Carlo Degli Esposti, Nicola Serra, con Rai Cinema. Per la regia di Giorgio Diritti.
Miglior Regia
- Favolacce, di Fabio e Damiano D’Innocenzo
- Hammamet, di Gianni Amelio
- Le sorelle Macaluso, di Emma Dante
- Miss Marx, di Susanna Nicchiarelli
- Volevo nascondermi, di Giorgio Diritti
Miglior Regista Esordiente
- Pietro Castellitto, per I predatori
- Ginevra Elkann, per Magari
- Mauro Mancini, per Non odiare
- Alice Filippi, per Sul più bello
- Luca Medici, per Tolo Tolo
Miglior Sceneggiatura Originale
- Cosa sarà, a cura di Francesco Bruni in collaborazione con Kim Rossi Stuart
- Favolacce, a cura di Fabio e Damiano D’Innocenzo
- Figli, a cura di Mattia Torre
- I predatori, a cura di Pietro Castellitto
- Volevo nascondermi, a cura di Giorgio Diritti, Tania Pedroni e Fredo Valla
Miglior Sceneggiatura Non Originale
- Assandira, a cura di Salvatore Mereu
- Lacci, a cura di Domenico Starnone, Francesco Piccolo, Daniele Luchetti
- Lasciami andare, a cura di Stefano Mordini, Francesca Marciano, Luca Infascelli
- Lei mi parla ancora, a cura di Pupi Avati e Tommaso Avati
- Lontano lontano, a cura di Marco Pettenello, Gianni Di Gregorio
Miglior Produttore
- Favolacce, prodotto da Agostino Saccà e Giuseppe Saccà per Pepito Produzioni con Rai Cinema, con Amka Films Production, con Vision Distribution, con QMI
- I predatori, prodotto da Domenico Procacci e Laura Paolucci per Fandago con Rai Cinema
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, prodotto da Matteo Rovere
- Miss Marx, prodotto da Marta Donzelli e Gregorio Paonessa per Vivo Film con Rai Cinema, Joseph Rouschop e Valérie Bournonville per Tarantula Belgique
- Volevo nascondermi, prodotto da Carlo Degli Esposti, Nicola Serra, con Rai Cinema
Miglior Attrice Protagonista
- Vittoria Puccini, per 18 regali
- Paola Cortellesi, per Figli
- Micaela Ramazzotti, per Gli anni più belli
- Sophia Loren, per La vita davanti a sé
- Alba Rohrwacher, per Lacci
Miglior Attore Protagonista
- Kim Rossi Stuart, per Cosa sarà
- Valerio Mastrandrea, per Figli
- Pierfrancesco Favino, per Hammamet
- Renato Pozzetto, per Lei mi parla ancora
- Elio Germano, per Volevo nascondermi
Miglior Attrice Non Protagonista
- Benedetta Porcaroli, per 18 regali
- Barbara Chichiarelli, per Favolacce
- Claudia Gerini, per Hammamet
- Matilda De Angelis, per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
- Alba Rohrwacher, per Magari
Miglior Attore Non Protagonista
- Gabriel Montesi, per Favolacce
- Lino Musella, per Favolacce
- Giuseppe Cederna, per Hammamet
- Fabrizio Bentivoglio, per L’incredibile storia dell’Isola delle Rose
- Silvio Orlando, per Lacci
Miglior Autore della Fotografia
- Favolacce, Paolo Cernera
- Hammamet, Luan Amelio Ujkaj
- Le sorelle Macaluso, Gherardo Gossi
- Miss Marx, Crystel Fournier
- Padrenostro, Michele D’Attanasio
- Volevo nascondermi, Matteo Cocco
Miglior Compositore
- Hammamet, Nicola Piovani
- I predatori, Niccolò Contessa
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, Michele Braga
- Miss Marx, Gatto ciliegia contro il grande freddo, Downtown Boys
- Non odiare, Pivio & Aldo De Scalzi
- Volevo nascondermi, Marco Biscarini, Daniele Furlati
Miglior Canzone Originale
- Gli anni più belli. Titolo canzone: Gli anni più belli. Musica, testi e interpretazione di Claudio Baglioni.
- La vita davanti a sé. Titolo canzone: Io sì (Seen). Musica di Diane Warren. Testi di Diane Warren, Laura Pausini e Niccolò Agliardi. Interpretata da Laura Pausini.
- Non odiare. Titolo canzone: Miles Away. Musica di Pivio & Aldo De Scalzi. Testi di Ginevra Nervi. Interpretata da Ginevra.
- Tolo tolo. Titolo canzone: Immigrato. Musica e testi di Luca Medici e Antonio Iammarino. Interpretata da Luca Medici.
- Volevo nascondermi. Titolo canzone: Invisible. Musica e testi di Marco Biscarini. Interpretata da La Tarma.
Miglior Scenografia
- Favolacce, Emita Frigato, Paola Peraro, Paola Bonfini – Erika Aversa
- Hammamet, Giancarlo Basili – Andrea Castorina
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, Tonino Zera – Maria Grazia Schirippa
- Miss Marx, Alessandro Vannucci, Igor Gabriel – Fiorella Cicolini
- Volevo nascondermi, Ludovica Ferrario, Alessandra Mura – Paola Zamagni
Miglior Costumista
- Hammamet, Maurizio Millenotti
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, Nicoletta Taranta
- Le sorelle Macaluso, Vanessa Sannino
- Miss Marx, Massimo Cantini Parrini
- Volevo nascondermi, Ursula Patzak
Miglior Truccatore
- Hammamet, Luigi Ciminelli – Andrea Leanza, Federica Castelli (prostetico o special make-up)
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, Luigi Rocchetti
- Le sorelle Macaluso, Valentina Iannuccilli
- Miss Marx, Diego Prestopino
- Volevo nascondermi, Giuseppe Desiato – Lorenzo Tamburini (prostetico o special make-up)
Miglior Acconciatore
- Favolacce, Daniele Fiori
- Hammamet, Massimiliano Duranti
- Le sorelle Macaluso, Aldina Governatori
- Miss Marx, Domingo Santoro
- Volevo nascondermi, Aldo Signoretti
Miglior Montatore
- Favolacce, Esmeralda Calabria
- Figli, Giogiò Franchini
- Hammamet, Simona Paggi
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, Gianni Vezzosi
- Volevo nascondermi, Paolo Cottignola, Giorgio Diritti
Miglior Suono
- Favolacce. Presa diretta: Marc Thill. Microfonista: Edgar Iacolenna. Montaggio: Fabio Pagotto. Creazione suoni: Simone Chiossi. Mix: Maxence Ciekawy.
- Hammamet. Presa diretta: Emanuele Cicconi. Microfonista: Andrea Colaiacomo. Montaggio: Domenico Granata. Creazione suoni: Alessandro Giacco. Mix: Alberto Bernardi.
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose. Presa diretta: Claudio Bagni. Microfonista: Luigi Melchionda. Montaggio e creazione suoni: Mirko Perri. Mix: Paolo Segat.
- Miss Marx. Presa diretta: Adriano di Lorenzo. Microfonista: Pierpaolo Merafino. Montaggio: Marc Bastien. Creazione suoni: Pierre Greco. Mix: Franco Piscopo.
- Volevo nascondermi. Presa diretta: Carlo Missidenti. Microfonista: Filippo Toso. Montaggio: Luca Leprotti. Creazione suoni: Marco Biscarini. Mix: Francesco Tumminiello.
Migliori Effetti Visivi
- Hammamet, Luca Saviotti
- L’incredibile storia dell’Isola delle Rose, Stefano Leoni, Elisabetta Rocca
- Miss Marx, Massimiliano Battista
- The Book of Vision, Lorenzo Ceccotti, Renaud Quilichini
- Volevo nascondermi, Rodolfo Migliari
Miglior Documentario
- Faith, di Valentina Pedicini
- Mi chiamo Francesco Totti, di Alex Infascelli
- Notturno, di Gianfranco Rosi
- Puntrasacra, di Francesca Mazzoleni
- The Rossellinis, di Alessandro Rossellini
Miglior Film Straniero
- 1917, di Sam Mendes (01 Distribution)
- I miserabili (Les Misérables), di Ladj Ly (Lucky Red)
- Jojo Rabbit, di Taika Waititi (Walt Disney Italia, 20th Century Fox)
- Richard Jewell, di Clint Eastwood (Warner Bros. Pictures)
- Sorry We Missed You, di Ken Loach (Lucky Red)
Per ulteriori informazioni si consiglia di visitare il sito ufficiale: www.daviddidonatello.it
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Articolo a cura di Eleonora Chionni