Un esordio davvero tremendo per il nuovo NOC lanciato da DAZN per dare nuovo impulso allo sport italiano, soprattutto alla nostra Serie A. Durante lo svolgimento della ventisettesima giornata, quella che ha mandato in scena tra le altre anche il derby di Roma e il derby d’Italia Inter-Juventus, si è testato il Network Operation Center, un centro di monitoraggio attivo sette giorni su sette che dovrà vigilare sulla qualità del servizio e dell’instradamento del traffico dei clienti, al fine di garantire una maggiore capacità di intervento in caso di problemi. Guai che la televisione in streaming che ha acquisito la totalità dei diritti per la messa in onda del massimo campionato calcistico italiano conosce abbastanza bene.
DAZN, parola al NOC italiano che ha esordito in Serie A nella giornata del derby capitolino e d’Italia
“Sui diritti ci giocheremo la partita, quando uscirà il bando faremo ciò che serve per essere protagonisti – ha detto l’amministratore delegato di DAZN, Stefano Azzi nelle parole riportate da Leggo –. L’Italia è un mercato fondamentale, siamo arrivati per restare e vogliamo farlo continuando a investire in contenuti, tecnologie e infrastrutture, sarà un tassello importante per il nostro piano di crescita. Se lo scorso anno i nostri investimenti si sono concentrati più a ‘monte’, adesso, con la creazione di questa nuova unità operativa facciamo un ulteriore passo essenziale per rafforzare il ruolo di Dazn Italia come hub tecnologico dell’intero Gruppo. Non è una questione di importo o di investimento, ma di progetto: noi vogliamo rilanciare la Serie A, che è un campionato fortissimo e ancora molto appetibile. I modelli da seguire sono la Nfl, la Nba, ma anche la Formula 1, e vanno guardati con attenzione per valorizzare un prodotto che può crescere molto. Una buona notizia per noi, perché il calcio è un business di lungo periodo: per rilanciarlo per davvero serve un arco temporale più lungo“.
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