Continua il percorso di crescita di Bertram Derthona Tortona che nella prossima stagione di pallacanestro giocherà nella BCL, ovvero la Basket Champions League. Ci saranno anche i piemontesi, infatti, nella manifestazione della palla a spicchi organizzata dalla FIBA. Comunque vada, sarà una competizione che club e tifosi ricorderanno, sempre, con estremo affetto: il torneo del prossimo anno, infatti, segnerà il primo ingresso europeo della storia della società italiana. Un’occasione che ha cambiato, radicalmente, orizzonti e programmazione in sede di mercato e non solo.

Derthona Tortona, la BCL (Basket Champions League) esalta il club

(Credit foto – pagina Facebook del club)

Partecipazione alle BCL? Cambia tanto, anzitutto per la ‘squadra’ attorno a chi va in campo – le dichiarazioni dell’AD di Derthona Tortona, Ferencz Bartocci, a Il Piccolo – Alessandria –. Perché deve garantire un supporto doppio, l’impegno massimo per affrontare situazioni nuove. Perché le richieste di Fiba sono altissime in ogni ambito, dal campo inteso come impianto alla comunicazione, dal marketing alla capacità di adattarsi e crescere rapidamente, perché velocità e professionalità sono un tutt’uno. Personalmente l’ho già vissuto, anche coach Ramondino sa bene cosa succede quando si varcano i confini, e lo ha imparato pure Vanni Talpo. Voglio complimentarmi con un ragazzo che vive per il basket e sempre, in ogni momento, chiede solo di poter lavorare a testa bassa. L’argento con la nazionale Under 16 è un bel premio per lui. Cittadella dello Sport? Una struttura che sarà completata a giugno 2024, ma già in questa stagione l’impianto più piccolo sarà utilizzato dalle nostre squadre per allenamenti e partite. E negli spazi si trasferiranno il management tecnico, la comunicazione e il marketing. A fine agosto ci sarà una riunione operativa di chi opera attorno alle squadre, ben 26 persone che sanno di avere una grande sfida davanti. Giocatori e giocatrici vivranno una esperienza formativa: mentre lavoreranno sul campo, a pochi metri, vedranno oltre 200 persone impegnate a ultimare una struttura che non ha eguali in Europa, un luogo di sport e socialità. Severini in Nazionale? Metto anche un po’di orgoglio marchigiano, perché Luca Severini arriva dalla mia stessa regione. Ma, soprattutto, è una conquista per tutto il sistema basket di Tortona, del Derthona e del territorio avere un nostro atleta ai Mondiali“.

(Credit foto – pagina Facebook del club)

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