Dieci errori del film di Harry Potter da correggere nel remake

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Di Edoardo Coppola

Il mondo di Harry Potter ha affascinato milioni di persone in tutto il mondo, sia attraverso i libri di J.K. Rowling che attraverso gli adattamenti cinematografici. Tuttavia, anche i fan più fedeli hanno notato alcuni errori nei film rispetto alla trama e ai dettagli dei libri. Con l’annuncio di un remake televisivo di Harry Potter, sorge la speranza che questi errori vengano finalmente corretti. In questo articolo, esploreremo i dieci errori del film di Harry Potter da correggere nel remake televisivo potrebbe migliorare l’esperienza per i fan.

Dieci errori del film di Harry Potter da correggere nel remake: Peeves e i Malandrini

Harry Potter Reboot

Il primo dei dieci errori del film di Harry Potter da correggere nel remake diguarda un chiassoso poltergeist. Nei libri, Peeves è un personaggio ricorrente che aggiunge un tocco di umorismo e caos a Hogwarts, con cui i protagonisti non solo interagiscono, ma instaurano persino un rapporto. Tuttavia, nel corso dei film, il personaggio è stato completamente omesso. Nella serie che è in fase di creazione, sarebbe essenziale reintrodurre Peeves e sfruttare il suo potenziale comico per creare momenti di leggerezza nel contesto più oscuro della storia; d’altra parte la struttura stessa delle serie permette di ovviare a molti degli approfondimenti necessari.

Un’altra omissione che ha infastidito i fan è legato al passato di alcuni personaggi fondamentali: Felpato, Ramoso, Codaliscia e Lunastorta, creatori della meravigliosa Mappa del Malandrino; questi personaggi, cui si accenna solo rapidamente, sono in realtà Remus Lupin, Sirius Black, Peter Pettigrew e James Potter. Purtroppo, nei film, questa trama è stata notevolmente ridotta, al punto che non è affatto chiaro, per chi non avesse letto il libro, di chi si parla. Nel remake televisivo, sarebbe essenziale esplorare il passato di questi personaggi chiave, aggiungendo ulteriore profondità alla storia e spiegando – per esempio – la reazione di Lupin che trova la mappa nelle mani di Harry.

Riduzione della complessità dei personaggi e di oggetti magici

Nei libri, i personaggi di Harry Potter sono ricchi di sfumature e complessità. Purtroppo, nei film, molte di queste sfumature sono state ridotte o completamente eliminate. Un esempio è Neville: un personaggio incredibilmente approfondito nei libri, a partire dalla sua travagliata storia familiare intrecciata a tutta la trama; nei film questa caratterizzazione profonda è stata spesso trascurata e la narrazione non mette in luce i motivi della sua straordinaria trasformazione. La speranza è che venga sfruttata questa opportunità per migliorare la caratterizzazione di personaggi come questo.

I libri di Harry Potter sono famosi per la loro ricchezza di dettagli magici e per l’immersione nel mondo magico. Purtroppo, nei film, alcuni di questi dettagli sono stati ridotti o trascurati. Ad esempio, la descrizione dei Puntini di Cioccolato di Fred e George Weasley è stata omessa, così come molti degli oggetti magici menzionati nei libri. Trattandosi di oggetti sempre utili alla trama, oltre che geniali e affascinanti, certamente dovrebbero avere molta più importanza nella nuova narrazione.

Dieci errori del film di Harry Potter da correggere nel remake: la sequenza temporale degli eventi

Tra i dieci errori del film di Harry Potter da correggere nel remake, non possiamo esimerci dal parlare di “Harry Potter e il calice di fuoco“. Nel libro, la storia inizia con Harry che trascorre l’estate a casa dei Dursley e poi passa al ritorno a Hogwarts per il quarto anno. Durante l’anno scolastico, si verificano diversi eventi importanti come la selezione dei campioni per il Torneo Tre Maghi e la preparazione per le varie prove. Alla fine, la trama raggiunge il suo culmine con la rivelazione del vincitore del torneo e le conseguenze che ne derivano.

Nel film, tuttavia, l’ordine degli eventi viene invertito in modo significativo. La storia inizia con l’annuncio del Torneo dei Tre Maghi e solo successivamente viene introdotto il contesto delle vite quotidiane di Harry a Hogwarts e la preparazione per il torneo. Questa inversione temporale può risultare confusa per i fan che si aspettano una narrazione lineare come nei libri.

Mancanza di scene chiave e semplificazione dei dialoghi

I libri di Harry Potter sono ricchi di scene chiave e momenti significativi che hanno un impatto emotivo sui lettori. Alcuni di questi momenti, però, sono stati tagliati o ridotti nei film. Ad esempio, nel film “Il Calice di Fuoco“, il Torneo tre maghi è stato rappresentato in modo più superficiale rispetto al libro, perdendo l’emozione e la tensione che caratterizzano quella parte – fondamentale – della storia. Chiaramente, non è da biasimare la scelta di dare maggior risalto a Harry e alle sue sensazioni o sentimenti, senza contare la fisiologica necessità di tagliare una narrazione tanto lunga, ma data la diversa struttura della serie possiamo certamente sperare che questi eventi vengano trattati con più attenzione.

Nei libri di Harry Potter, i dialoghi tra i personaggi sono ricchi di significato e contribuiscono a sviluppare le relazioni e le dinamiche. Tuttavia, nei film, i dialoghi spesso sono stati semplificati o ridotti, perdendo così alcuni momenti di profondità e la possibilità di approfondire la psicologia dei personaggi. Un esempio su tutti è la conversazione tra Harry e Ron sulla pietra filosofale nel libro “Harry Potter e la Pietra Filosofale“, che è stata ridotta a una breve scena nel film, quando è invece un momento importante per definire la loro reazione a tutta la faccenda, la crescita del loro rapporto e della loro complicità. Scegliere di inserire dialoghi più fedeli aiuterebbe certamente a migliorare la qualità del prodotto.

Riduzione della presenza dei personaggi minori, delle sottotrame e di spiegazioni dettagliate

Nei libri di Harry Potter, ci sono numerosi personaggi minori che contribuiscono alla ricchezza dell’universo e delle sottotrame che si intrecciano con la trama principale. Purtroppo, nei film, molti di questi personaggi e molte sottotrame sono state ridotti o completamente eliminati. Ad esempio tutto il modo legato agli elfi: la storia di Winky, l’elfo domestico dei Crouch che non compare mai nei film, come non si parla mai dell’impegno di Hermione a proteggere la vita degli elfi stessi, fino a creare un vero e proprio sindacato per combattere il loro schiavo di schiavitù. Nel remake televisivo dare spazio a questi personaggi e a queste sottotrame offrirebbe un’esperienza più completa e soddisfacente per i fan e un’esperienza più chiara e fedele ai libri per i neofiti.

Nei libri di Harry Potter, molti concetti magici e il background degli oggetti magici vengono spiegati in modo dettagliato, arricchendo la comprensione dell’universo magico. Tuttavia, nei film, queste spiegazioni dettagliate sono state ridotte o omesse, lasciando alcuni spettatori confusi. Nel remake televisivo, sarebbe importante fornire spiegazioni più chiare e approfondite su concetti come l’Orrore dei Babbani, la Profezia, il Patronus e gli Horcrux, così come sul background degli oggetti magici come la Bacchetta di Sambuco, ma anche la stessa Pietra Filosofale. Questo aiuterà i fan a comprendere appieno l’importanza e le implicazioni di questi elementi nella storia.

Modifiche alla personalità e agli sviluppi dei personaggi

Nei libri di Harry Potter, come dicevamo, i personaggi subiscono un significativo sviluppo e presentano complessità psicologiche che li rendono realistici e coinvolgenti. Tuttavia, nei film, alcune delle personalità e degli sviluppi dei personaggi sono stati modificati, portando a differenze sostanziali rispetto alle loro controparti letterarie. Ad esempio, nel libro “Harry Potter e il Principe Mezzosangue“, il rapporto tra Harry e Ginny è descritto in modo più dettagliato e convincente rispetto al film. Chiaramente si tratta della trama sentimentale della saga, a cui molti non sono interessati, ma come può un’opera simile farne a meno? Il dato è semplice: lo sviluppo dell’amore che segnerà il futuro del protagonista nei film viene trattato in maniera superficiale, mentre nel libro si vive con la lentezza necessaria la crescita del sentimento.

Il remake televisivo di Harry Potter, insomma, offre l’opportunità di correggere gli errori e le superficialità che compaiono nei film e di offrire un’esperienza più fedele e gratificante per i fan. La reintroduzione di personaggi omessi, la ripresa delle trame tagliate, una caratterizzazione più approfondita, una sequenza temporale fedele, dettagli magici ricchi, scene chiave significative, dialoghi profondi, personaggi minori valorizzati, spiegazioni dettagliate e una rappresentazione fedele delle personalità e degli sviluppi dei personaggi sono solo alcuni degli aspetti che il remake televisivo dovrebbe prendere in considerazione. Con queste correzioni, il remake televisivo di Harry Potter potrebbe diventare un’opportunità straordinaria per i fan di immergersi ancora una volta nel magico mondo di Hogwarts e di rivivere le emozioni che hanno reso la serie di libri così amata in tutto il mondo.

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Edoardo Coppola