Diet Prada e la campagna per l’inclusione “A orologeria”, questa sera a Striscia

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Di Alessia Spensierato

Dov’era Diet Prada la sera di mercoledì 7 aprile? Di sicuro non davanti a Raiuno, dove in prima serata andava in onda “Modalità aereo”, film di Fausto Brizzi con il comico Lillo del 2019 infarcito di stereotipi sui cinesi. Si va dall’imitazione degli occhi a mandorla fino ai luoghi comuni sulle presunte “dimensioni” degli asiatici, passando per domande come «cosa ci si può aspettare da un popolo che mangia gli spaghetti con le bacchette, perché non hanno neanche inventato la forchetta?».

Dopo il siparietto improvvisato dai conduttori di Striscia la notizia il 12 aprile, il Tg satirico di Antonio Ricci è stato accusato di razzismo dall’account Instagram americano Diet Prada, che ha dato il via a una pesante gogna social. Perché i paladini del politicamente corretto non sono intervenuti con la stessa veemenza contro la tivù di Stato? Non saranno attacchi strumentali di un profilo social che si occupa di moda per colpire, attraverso la conduttrice, suo marito e così un famoso brand del made in Italy?

Inoltre, come mai Diet Prada non era sul pezzo nemmeno a Capodanno, quando sulla Tv russa è stato trasmesso “Ciao 2020”, show stracolmo di preconcetti sugli italiani? Curioso non si siano scagliati contro i russi. Non è che Diet Prada ce l’ha con gli italiani?

Il servizio questa sera a Striscia la notizia