Soprattutto grazie ai social, l’attenzione alla bellezza del viso è sempre più centrale. Per migliorarla e per fare in modo di accompagnare in maniera gentile il tempo che passa, si può ricorrere a trattamenti medici ed estetici di grande efficacia.
Dal filler di acido ialuronico, zucchero naturalmente presente nel nostro corpo che ha la capacità di richiamare acqua ai tessuti, fino al trattamento lpg viso, che ha la capacità di stimolare in maniera meccanica le cellule riattivando i loro processi naturali, c’è davvero l’imbarazzo della scelta.
Doveroso è sottolineare che, se alla base non c’è una costante attenzione allo stile di vita, l’eccellenza medica ed estetica non può cambiare nulla. Stile di vita vuol dire anche focus sull’alimentazione.
Quali sono i nutrienti che non devono mancare nel piatto di chi vuole seguire una dieta anti age mirata alla bellezza del viso? Vitamina E innanzitutto. Nota anche come tocoferolo, si contraddistingue per una forte efficacia antiossidante.
Un’altra alleata preziosa contro i radicali liberi è la vitamina A, che si può trovare nel fegato, nel latte e nei derivati, nelle uova. Tra i suoi benefici, è possibile rammentare la capacità di stimolare la circolazione e di ottimizzare l’elasticità dei tessuti.
Da non dimenticare è anche il ruolo dei grassi omega-3. Acidi grassi essenziali, sono noti per la loro efficacia antinfiammatoria e antiossidante. Li si può trovare in diverse fonti, dal pesce azzurro alle noci.
Altri consigli
Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei nutrienti fondamentali in una dieta anti age. Tra gli immancabili è possibile citare la vitamina D, pro ormone che ha un ruolo prezioso nei processi di rigenerazione dei tessuti cutanei.
Dove la si può trovare? Anch’essa nel pesce azzurro, così come nel tuorlo d’uovo, nei latticini.
Da non dimenticare è altresì il ruolo dei pomodori. Questi ortaggi sono caratterizzati alla presenza di un pigmento antiossidante come il licopene, noto pure per la sua efficacia antinfiammatoria.
Una parentesi importante va dedicata agli alimenti che favoriscono la produzione di collagene, la proteina più abbondante nel corpo umano e alleata insostituibile quando si parla di compattezza dei tessuti connettivi.
Tra gli alimenti che ne incentivano la sintesi da parte dell’organismo rientrano le fonti di vitamina C, dagli agrumi, al kiwi, fino a verdure come i broccoli, così come l’aglio.
In questo caso, è essenziale citare la ricchezza in zolfo, il minerale al quale bisogna dire grazie quando si parla di aumento della produzione di collagene. Tra i suoi benefici, rientra la capacità di prevenire la degradazione della suddetta proteina.
Quando si parla dell’aglio, è necessario citare l’importanza della cautela nell’assunzione, soprattutto se si è in terapia con farmaci anticoagulanti. Lo zolfo, infatti, può interferire con la loro efficacia.
Per quanto riguarda il collagene, è nodale citare l’importanza degli integratori, che permettono, a differenza degli alimenti, di assumere i peptidi, ossia la forma scomposta delle proteine.
Attenzione: esistono anche bevande che favoriscono la produzione di collagene. Tra queste è possibile citare il tè bianco, fondamentale anche per incrementare la sintesi di elastina, altra proteina che ha un ruolo unico quando si parla di compattezza dei tessuti.
Alimenti da ridurre
Esistono diversi alimenti la cui assunzione andrebbe ridotta se si punta a mantenere giovane la pelle del viso. Tra questi è possibile citare i prodotti a base di farine raffinate, le bevande dietetiche, gli snack preconfezionati.
Essenziale è anche non esagerare con l’apporto di latticini, che possono provocare, se si eccede con le quantità, quadri infiammatori.
Attenzione pure agli affettati che, in virtù della loro ricchezza in sodio, possono causare un incremento della ritenzione idrica. Questo inestetismo impatta anche sul viso? Assolutamente sì, in particolare sulla zona perioculare.