Il calendario per la distribuzione dei vaccini ha subìto dei cambiamenti. Gli under 55 riceveranno la dose di vaccino prima degli anziani. Per il 9 febbraio è previsto l’arrivo di nuove dosi di AstraZeneca.
La distribuzione dei vaccini
La campagna di vaccinazione degli under 55 riprenderà il 9 febbraio. Le dosi del vaccino anti Covid prodotto da AstraZeneca arriveranno oggi, sabato 6 febbraio. Lunedì, invece, dovrebbe essere completata la distribuzione nei 293 centri di somministrazione. Se i vaccini Pfizer e Moderna verranno utilizzati per i soggetti fragili e più anziani, il vaccino AstraZeneca sarà utilizzato per i soggetti tra i 18 ed i 55 anni, già in questo mese. Si assiste, quindi, ad una rivoluzione del piano vaccinale. Infatti, si darà priorità alla popolazione compresa nella fase 3 rispetto a quella compresa in fase 2.
Il calendario dei vaccini
Con 83mila somministrazioni al giorno la campagna vaccinale di fase 1, dedicata alla popolazione che lavora negli ospedali o vive nelle residenze sanitarie protette, è arrivata alla soglia del milione di vaccinati con entrambe le dosi dei vaccini Pfizer e Moderna.
Per completare la prima fase della campagna vaccinale cui sono dedicati i due vaccini a rna messaggero inizierà, in ordine sparso regione per regione, la vaccinazione di over 80.
Distribuzione dei vaccini nelle regioni
Tra i pionieri la Regione Lazio, che dal 1° febbraio ha dato il via alla prenotazione online del vaccino Covid per gli over 80, che inizierà a essere iniettato dall’8 febbraio 2021. Stessa data per la Valle d’Aosta e Umbria, mentre in Trentino è aperta la prenotazione per i nati prima del 31 gennaio 1941, lo stesso in Campania dove si inizieranno le inoculazioni il 10 e il 15 febbraio.
Nel Veneto la vaccinazione per gli over 80inizierà dal 15 febbraio, così come la Liguria e Friuli Venezia Giulia. In ritardo, invece, la Puglia dove le prenotazioni apriranno solo l’8 marzo. In Sicilia gli over 80 non autosufficienti verranno convocati dalle Asp. La fase vaccinazione negli ospedali potrebber terminare intorno al 20 febbraio, poi inizieranno con le somministrazioni agli over 80.
Nell’Emilia Romagna è iniziata il 2 febbraio la vaccinazione degli ultra 80enni in assistenza domiciliare, una possibilità che si estende ai loro coniugi in quanto caregiver. Nel Piemonte si ipotizza la data del 21 febbraio, mentre in Lombardia le somministrazioni inizieranno il 24 febbraio.
In Toscana la data è indicata per metà febbraio, mentre Abruzzo sono aperte le manifestazione di interesse per gli interessati che saranno poi ricontattati. Nessuna notizia certa per i cittadini di Marche, Molise, Basilicata, Calabria. Slittato il piano vaccini della Sardegna che potrebbe iniziare solo a marzo.
Infine, in Alto Adige data la bassa adesione dei sanitari, i vaccini disponibili sono già stati utilizzati per vaccinare le categorie più a rischio.
Vaccinazione agli under 55
Con l’arrivo di AstraZeneca e l’indicazione da parte di Aifa di un suo utilizzo preferenziale per la fascia di età 18-55 anni, alla conclusione della fase 1 si darà subito il via alla fase 3.
Ad essere vaccinati con AstraZeneca saranno le forze armate e di Polizia, compresi pompieri e vigili (oltre mezzo milione di persone).
Sono stati identificati tra le categorie prioritarie anche i religiosi, il personale dei luoghi di comunità civili e gli impiegati dei servizi essenziali under 55.
La fase 2
A restare indietro, quindi, sarà la fase due che prevede la vaccinazione di over 60 ma non ancora 80enni.
Come ha spiegato Marco Cavaleri, responsabile vaccini e prodotti terapeutici Covid dell’Agenzia europea del farmaco (Ema), il ritardo è dovuto dal vaccino di AstraZeneca.
Infatti, nonostante sia tollerato dalle persone più anziane, non ha fornito dati suficienti per stabilire l’efficacia effettiva.
Sono pertanto state individuate le persone che hanno patologie che incrementano rischio di decesso da Covid e a cui verrà data priorità non appena finita la fase 1.