Djokovic esce di scena incredibilmente agli ottavi di finale a Monte Carlo

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Di Redazione Metropolitan

Incredibile a Monte Carlo! Il torneo, infatti, perde quasi subito Novak Djokovic, numero 1 del mondo, eliminato a sorpresa dal britannico Daniel Evans. Un brutto passo indietro per Nole dopo la vittoria più che convincente di ieri contro Jannik Sinner. Saranno addirittura più di quaranta gli errori non forzati a fine partita del campione serbo.

Il campione serbo sbatte clamorosamente contro Evans

Di sicuro Novak Djokovic non avrebbe mai pensato di perdere sulla terra contro Daniel Evans, un giocatore che prima di questo torneo aveva un record di due vittorie a fronte di undici sconfitte su questa superficie. Eppure il britannico, dopo aver estromesso prima l’altro serbo Dusan Lajovic, finalista qui nel 2019, e poi il polacco Hubert Hurcacz, recente vincitore del Miami Open, ha firmato l’impresa più grande della sua carriera.

Un 6-4 7-5 da sogno, quello dell’inglese rifilato al numero 1 del mondo, che lo porterà per la prima volta a giocarsi i quarti di finale del torneo di Montecarlo. Il suo avversario di domani sarà il belga David Goffin, che ha battuto sul Campo dei Principi il tedesco Alexander Zverev in due set. Per Djokovic, certamente, un brutto passo indietro rispetto al match di ieri contro Sinner. Si tratta forse di una delle sue peggiori partite della carriera, in un primo set dove ha commesso addirittura più di venti errori gratuiti.

Djokovic perde un primo set da incubo

L’inizio di Novak Djokovic è da brividi. Si fa levare il servizio, infatti, sia nel primo sia nel terzo gioco: il britannico, dopo 11 minuti, è clamorosamente in vantaggio per 3-0. Sono già molti gli errori non forzati collezionati dal giocatore serbo mentre l’avversario sembra decisamente più centrato, abile con le sue variazioni a scalfire le certezze da fondocampo di Nole. Il numero 1 del mondo rischia di perdere anche il quarto game ma, alla fine, riesce finalmente a breakkare Evans e a rimettersi in scia sul 3-2. L’ inerzia, sul 15-40 del sesto gioco, sembra poter passare finalmente dalla parte di Djokovic.

Il serbo, tuttavia, è ancora troppo impreciso e commette degli errori per lui veramente inusuali: l’inglese rimane avanti di un break sul 4-2. L’aggancio, nonostante i diciotto errori non forzati del campione serbo, si materializza nell’ottavo gioco, alla seconda chance a disposizione: 4-4. Nole, tuttavia, disputa un altro game da incubo e cede il servizio all’avversario per la terza volta su cinque quest’oggi: il nativo di Birmingham ha l’opportunità di servire per il primo set sul 5-4. Djokovic prova finalmente a giocare con pazienza ma stavolta è bravo Evans a difendersi egregiamente con il rovescio in slice. Dopo quasi un’ora di primo set siamo 6-4 per il giocatore inglese.

Djokovic sembra poterla portare al terzo ma Evans prima rientra e poi piazza la zampata decisiva

Il numero 1 del mondo, ad inizio secondo set, scappa subito sul 3-0. Djokovic sembra decisamente più sciolto ma, proprio quando sembra che possa portare a casa il set senza difficoltà, il britannico piazza a sua volta un bellissimo parziale di tre giochi consecutivi ed impatta sul 3-3. Il serbo interrompe l’emorragia con un provvidenziale settimo game ma Evans non molla. Il piccolo britannico, infatti, annulla una palla break e conquista l’ottavo gioco ai vantaggi: 4-4. Nole, nel decimo gioco, si conquista una possibilità per vincere il set ma il britannico è coraggiosissimo ad annullarla e ad arrampicarsi sul 5-5. L’inglese, a questo punto, sente che può veramente vincere la partita e , alla fine, arriva un incredibile break del 6-5, complice un sanguinosissimo doppio fallo di Djokovic. L’inglese ha nelle mani il turno di servizio più importante della sua carriera e non tradisce: 6-4 7-5 al numero 1 del mondo.

ENRICO RICCIULLI

Photo Credit: account Twitter ufficiale ATP Tour, @atptour