Nell’immaginario collettivo i dolci di pasqua per eccellenza sono la colomba originaria della Lombardia e la pastiera tipica campana, ma in realtà la nostro penisola ha davvero un enorme varietà di dolci che si differenziano regione per regione. Oggi vogliamo farvi fare un viaggio per scoprire tutti.
Il pandolce valdostano
In Valle d’Aosta il dolce tipo pasquale è senza dubbio il Lou mecoulin, un pane dolce molto simile al panettone, infatti un tempo veniva preparato solo a Natale. E’ un pane soffice, con poca uvetta e una superficie bella lucida.
Il salame del papa in Piemonte
Tutti conosciamo il classico salame di cioccolato, ma questo ha origine in Piemonte ed è detto salame del papa. Si tratta di un salame dolce, che unisce sapori intensi come quelli del cioccolato, delle nocciole e degli amaretti.
I cestini sono i dolci di Pasqua liguri
In Liguria come dolci di pasqua si preparano i cavagnetti, dei cestini di pasta dolce o salata che contengono all’interno un uovo, nella versione dolce solitamente colorato.
La colomba è lombarda
La colomba pasquale non ha davvero bisogno di essere presentata, la conosciamo tutti ed è sicuramente il dolce tipico per eccellenza. Ormai ne esistono davvero tantissime variante e dimensioni, ma la classica resta sempre quella con le mandorle e lo zucchero. Gli ingredienti sono molto semplici, ma la procedura è laboriosa, con ben 3 diversi impasti e quindi 3 lievitazioni.
Il Veneto ci delizia con la fugassa
La fugassa o focaccia veneta era il dolce dei poveri ed era preparata utilizzando l’impasto del pane cui venivano aggiunte uova, burro e zucchero. La ricetta contemporanea è più complessa tanto da avere addirittura 4 tipi di impasto consecutivi.
L’Emilia Romagna e la sua zambela
La ciambella o zambela emiliana è un dolce rustico, tipico della cucina contadina realizzata con farina, burro, latte e strutto. Generalmente la si trova in forma ovale, è croccante all’esterno e morbida all’interno. Difficilmente si può risalire a una ricetta originale perché questo dolce veniva preparato in modo differente da famiglia a famiglia.
Nelle Marche ciambelline pasquali
Preparate secondo una ricetta antica, le ciambelle vengono preparate il Venerdì Santo, giorno della passione di Cristo per farle riposare e poi cuocerle il giorno di Pasqua. La tradizione dice che andrebbero cotte solo in un forno a legna.
In Abruzzo dolcetti per bambini, dolci tipici di Pasqua
In Abruzzo la tradizione vuole che le nonne preparassero 2 tipi di biscotti il giovedì santo per i loro nipoti. Cavalli per i maschietti e pupe per le femminucce, da ricevere la domenica di pasqua. Questi dolci vengono appunto chiamati cavalli e pupette.
Nel Lazio e in Molise la pizza anche a Pasqua
Il dolce tipico della regione Lazio è senza dubbio la pizza di pasqua, sia nella variante dolce che salata. La ricetta base è realizzata con farina, uova, zucchero, lievito di birra, strutto o burro, cannella e scorza di arancia e limone.
In Molise l’alternativa alla Pizza laziale è la Pigna molisana un impasto molto semplice spesso a forma di ciambella. Per avere un ottimo risultato è necessario lavorare bene l’impasto e lasciarlo riposare per ottenere un volume raddoppiato.
La regina della Campania, la Pastiera
Quando si parla di Pasqua in Campania non si può non parlare di Pastiera, un dolce a base di pasta frolla, grano, ricotta, uova e dal profumo di fiori d’arancio. La sua ricetta ha una storia molto antica, la tradizione narra che un tempo si andava a cuocere nel forno a legna dai fornai del quartiere.
Panaredda e corruccolo i dolci di Pasqua in Basilicata e Puglia
In Basilicata durante le festività pasquali si prepara la panaredda, un impasto dolce tipico di Matera preparato tradizionalmente per i bambini in varie dimensioni e forme.
La variante dello stesso dolce per le festività natalizie pugliesi è il corrucolo, un’impasto di farina, zucchero, olio d’oliva, latte e uova che viene preparato, anch’esso, in forme differenti, come animali, trecce o cestini.
Le cozzupe calabresi, i dolci tipici d Pasqua
Le cuzzupe calabresi sono dei dolci pasquali che prendono questo nome in particolar modo nella provincia di Catanzaro. È un dolce a base di pasta frolla e ha un significato particolare, ovvero la fine del digiuno quaresimale.
Oltre alla ciambella, le cuzzupe possono essere preparate in varie forme come per esempio una treccia.
In Sicilia l’agnello diventa dolce
L’agnello pasquale è per eccellenza il simbolo della Pasqua ed in Sicilia viene realizzato con la pasta Martorana. La ricetta originale, arrivata fino a noi grazie a un famiglia borghese di Favara nel 1898, comprende la pasta reale, di cui è composto l’intero dolce, e la pasta di pistacchio.
I dolci di Pasqua della Sardegna: le pardulas
Le pardulas tipiche della Sardegna sono piccole paste ripiene di ricotta fresca, profumata e addolcita con zucchero, zafferano, vaniglia e scorza di limone. La forma è simile a quella di un cestino o di un sole raggiante e vengono preparate anche per le gite fuori porta della pasquetta.
Questo giro tra i dolci regionali fa davvero venire l’acquolina in bocca e ci fa capire quanto il nostro territorio sia pieno di tradizioni che ancora oggi vengono mantenute inalterate nel tempo.
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