Tornato da poco in televisione, Dracula rimane una figura dal grande fascino oscuro. Quali sono le incarnazioni cinematografiche più indovinate del personaggio di Bram Stoker?
Esistono tante figure della letteratura inglese che hanno saputo esercitare un fascino che è, possiamo dirlo, duro a morire. Una di esse è sicuramente quella del Conte Dracula, diabolico vampiro creato dalla penna di Bram Stoker.
Ispirato alla figura storica del Principe di Valacchia Vlad III, Dracula non è solo la rappresentazione più iconica della figura del vampiro ma è anche una delle maggiori personificazioni del Male puro, quello sì seducente ma mortalmente pericoloso.
Un personaggio del genere può contare su un’incredibile longevità sul grande e piccolo schermo (come la recente serie presente su Netflix). Quali sono i titoli più emblematici quando si parla del mostruoso protagonista del romanzo di Stoker?
Andiamo a vedere.
1.Nosferatu (1922)
In principio ci fu Friedrich Wilhelm Murnau e il resto è storia.
In realtà, il “Nosferatu” di Murnau non è il primo adattamento ufficiale di “Dracula” ma di sicuro è quello che rese per la prima volta iconico il famigerato vampiro.
Per motivi legali riguardo i diritti dell’opera, Murnau si ispirò palesemente al romanzo di Stoker e cambiò i nomi dei luoghi e i personaggi (ecco quindi che Dracula diventa Orlok) ma fu comunque denunciato dagli eredi dello scrittore irlandese e dovette distruggere le copie della sua pellicola.
Murnau ne nascose però una copia e questo gli permise di offrirci uno dei capolavori assoluti della storia del cinema.
Un film in cui spesso la leggenda ha oscurato la storia (basti pensare alla misteriosa figura di Max Schreck, interprete di Orlock) ma che ha segnato un genere (l’horror) e che rimane tuttora una delle trasposizioni più suggestive e fedeli del romanzo di Stoker.
2. Dracula (1931)
Quasi dieci anni dopo il capolavoro di Murnau, Dracula tornò al cinema con la nota trasposizione cinematografica diretta da Tod Browning (autore di horror memorabili come “Il Trio Infernale”, “Lo Sconosciuto” e soprattutto “Freaks”).
Basato sullo spettacolo teatrale di Broadway del 1927, il “Dracula” di Browning è un film noto per la sua storia travagliata ma soprattutto per l’eredità trasmessa dalle atmosfere lugubri e la magnetica presenza di Bela Lugosi (chiamato a sostituire il defunto Lon Chaney).