È morto a 53 anni Morgan Spurlock, autore del documentario “Super Size Me”

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Di Redazione Metropolitan

Morgan Spurlock, documentarista statunitense di 53 anni, è morto di cancro venerdì 24 maggio.

Morgan Spurlock era diventato famoso per i suoi film critici ma ironici sull’industria del cibo statunitense. Il suo documentario più famoso, Super Size Me, fu candidato all’Oscar come miglior documentario nel 2005 ed è riconosciuto come uno dei documentari di maggior incasso della storia del cinema: per realizzarlo Spurlock mangiò solo cibo della nota catena McDonald’s per un mese, con l’obiettivo di mostrare gli effetti di una dieta a base di fast-food.

Nel documentario, Morgan Spurlock aveva raccontato le conseguenze fisiche e psicologiche dell’eccesso di junk food. E la trasformazione da uomo giovane e sano, con gli esami del sangue perfetti e un patrimonio genetico di tutto rispetto, ad un uomo sovrappeso con problemi di ansia e di disfunzione erettile (la fidanzata dell’epoca di Morgan, peraltro, era una chef vegana) . Il tutto in un solo mese di menu ‘super size’ offerti nei McDonald’s americani, partendo dalla colazione per arrivare alla cena. Spurlock aveva anche scritto e diretto nel 2008 un altro documentario, Che fine ha fatto Osama Bin Laden? e nel 2017 Super Size Me 2: Holy Chicken!

La sua morte è stata comunicata dalla famiglia venerdì, che ha detto che Spurlock è morto per delle complicazioni legate a un tumore.