Il chitarrista statunitense Bob Kulick, conosciuto soprattutto per aver collaborato con i Kiss, considerato il “quinto” membro della band newyorchese, lavorando soprattutto in studio, è morto all’età di 70 anni.
Era il fratello maggiore di Bruce Kulick, che è stato chitarrista solista dei Kiss dal 1984 al 1996. E proprio il fratello minore Bruce ha dato la notizia della scomparsa sui social: “Ho il cuore spezzato di dover condividere la notizia della scomparsa di mio fratello Bob Kulick. Il suo amore per la musica e il suo talento di musicista e produttore dovrebbero sempre essere celebrati. So che ora è in pace, accanto ai nostri genitori, e me lo vedo lassù che suona la sua chitarra più forte che mai”. Anche la band dei Kiss sui social ha espresso le condoglianze per la scomparsa del rocker: “Abbiamo il cuore spezzato. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia Kulick in questo momento difficile”.
Bob Kulick dei Kiss
Membro d’onore della KISS family, non solo in quanto fratello maggiore di Bruce (che lui stesso aveva “raccomandato” ai Kiss come sostituto di Mark St John nel 1984), ma anche come collaboratore stretto di Paul Stanley, Bob è stato impegnato “in incognito” con il quartetto newyorchese del Bacio specialmente in studio, per fare le veci di Ace Frehley allora troppo distratto dalla fama, su alcuni dischi a cavallo tra fine anni ’70 e primi ’80 (di sicuro sugli inediti di “Alive II” e “Killers”, e sugli album “Unmasked” e “Creatures Of The Night”).
Anche la band dei Kiss sui social ha espresso le condoglianze per la scomparsa del rocker: «Abbiamo il cuore spezzato. Le nostre più sentite condoglianze alla famiglia Kulick in questo momento difficile».