Dal 15 giugno EasyJet torna a volare in Italia. Saranno otto le rotte nazionali previste e garantiranno un servizio essenziale per i cittadini.
Il ritorno di EasyJet
Dal 15 giugno riprenderanno i voli, in Italia, di EasyJet. Le rotte, inizialmente, saranno otto e collegheranno Milano Malpensa con Palermo, Catania, Bari, Napoli, Lamezia Terme, Cagliari e Olbia. È previsto, inoltre, un collegamento internazionale da Brindisi a Ginevra.
Le rotte, poi, saranno progressivamente aumentate in base alle richieste dei clienti e di pari passo con l’allentamento delle restrizioni.
Le norme europee
EasyJet spiega:
“Durante il periodo di sospensione delle operazioni, di aeromobili sono stati mantenuti in modo da essere pronti a ripartire non appena possibile. Dal 6 maggio è tornato operativo anche il training centre di Malpensa, dove i piloti EasyJet hanno ripreso le attività di addestramento”.
In base alle norme europee, la compagnia impone degli obblighi sia ai passeggeri che al personale. Sarà obbligatorio indossare la mascherina. Il servizio di ristorazione a bordo sarà sospeso. Inoltre tutti gli aerei saranno dotati di dispositivi sanitari di scorta, tra cui mascherine, guanti e disinfettante per le mani.
Gli aeromobili saranno inoltre quotidianamente sottoposti a una sanificazione integrale della cabina che garantisce la protezione delle superfici dai virus per almeno 24 ore.
Le misure in aeroporto
Per prevenzione, i clienti potranno utilizzare il sistema automatico di deposito bagagli per il check-in dei loro bagagli da stiva.
Negli aeroporti in cui il sistema automatico di deposito bagagli non è disponibile saranno posizionati appositi schermi protettivi presso le postazioni di check-in.
Ai passeggeri verrà chiesto di presentare e scannerizzare autonomamente i propri documenti, in modo che il personale di terra e di cabina non debba maneggiarli durante l’imbarco.
Inoltre, EasyJet invita tutti i clienti ad effettuare il check-in online e a scaricare la carta d’imbarco sul proprio smartphone oppure a stampare le carte d’imbarco prima di arrivare in aeroporto.
Il distanziamento sociale sarà necessario in aeroporto, ai gate e durante l’imbarco. A bordo, dove possibile, l’equipaggio inviterà i passeggeri a sedersi a distanza dagli altri che non viaggiano con loro.
Il settore aereo nella Fase 2
Secondo Lorenzo Lagorio, country manager Italia:
“La nostra compagnia assolve a un servizio essenziale sia per i cittadini che possono ritornare a viaggiare, sia per il turismo e le economie dei territori. Siamo infatti, la prima compagnia a Milano Malpensa, a Napoli, a Venezia e a Olbia e la ripresa di alcuni di questi collegamenti siamo certi avrà un impatto positivo sul turismo di queste regioni”.
Continua poi:
“Il settore aereo avrà un ruolo fondamentale in questa Fase 2 ed è importante che le Istituzioni intervengano attraverso misure capaci di favorire il ripristino della connettività nel breve, ma anche nel lungo periodo. Un supporto per l’intero settore e non per singola compagnia, mantenendo lo stesso livello di competizione che ha favorito la crescita del settore, e ha incrementato le possibilità di scelta dei consumatori a viaggiare a prezzi accessibili verso sempre più destinazioni”.