Ecco le 7 tracce, secondo quanto apprende l’AGI, decise dal ministero per la maturità 2023.
- Per l’Analisi del testo (tipologia A): “Alla nuova luna” di Salvatore Quasimodo e Alberto Moravia con un brano tratto da “Gli Indifferenti”
- Per il Testo argomentativo (tipologia B): Federico Chabod, “L’idea di Nazione”; Piero Angela, “Dieci cose che ho imparato” e Oriana Fallaci, “Intervista con la storia”
- Per il tema di attualità (tipologia C): Lettera aperta al ministro Bianchi sull’esame di Maturità e Marco Belpoliti con “Elogio dell’attesa nell’era di Whatsapp”
Le analisi del testo potrebbero non essere di semplice svolgimento: la poesia di Quasimodo parla di come l’uomo sia in grado di dare vita ad oggetti che, come stelle nel firmamento, illuminano e arricchiscono il mondo. Tuttavia, alcuni lettori vedono in questa poesia anche un intento polemico, poiché l’uomo si concentra sulla realizzazione di nuove creazioni e sulla scoperta di nuovi mondi, senza preoccuparsi di migliorare la condizione del mondo in cui vive. Mentre il brano in prosa viene da Gli indifferenti, di Moravia, autore a cui non viene dedicato tantissimo tempo nell’ultimo anno. Tra le grandi sorprese di quest’anno: l’omaggio a Piero Angela (tipologia B2) e la lettera degli intellettuali per la reintroduzione degli scritti alla maturità dell’anno scorso.
Ecco i temi e le tracce della maturità 2023
La traccia della “tipologia A” dedicata alla poesia parte dal testo Alla nuova luna di Salvatore Quasimodo sulle differenze tra la creazione umana e quella divina. Fu scritta da Quasimodo in occasione del lancio dello Sputnik 1, il primo oggetto costruito dall’umanità a raggiungere l’orbita terrestre e a girare intorno al nostro pianeta nel 1957. Gli studenti devono rispondere a cinque domande, punto per punto o con un testo unico, e concludere poi con una riflessione su come la letteratura e le altre arti affrontano il progresso scientifico.
La seconda traccia della “tipologia A” del tema di Maturità è dedicata a un estratto da Gli indifferenti, romanzo di esordio di Alberto Moravia pubblicato nel 1929. Anche in questo caso gli studenti devono rispondere a cinque domande e concludere con una riflessione sulla rappresentazione del mondo borghese contenuta nel testo.
Per la “tipologia B”, e cioè l’analisi e la produzione di un testo argomentativo, gli studenti hanno tre possibilità di scelta. Una traccia parte da un estratto del saggio L’idea di nazione di Federico Chabod, tra i più importanti storici italiani del Novecento, che analizza come nel corso dei secoli si è costruito e poi affermato il concetto di nazione e il senso stesso di nazionalità. Il testo scelto per la traccia di esame è dedicato in particolare al periodo del Risorgimento.
In un’altra traccia della “tipologia B” viene invece proposto un testo tratto da Dieci cose che ho imparato di Piero Angela, giornalista e divulgatore scientifico morto nell’estate dello scorso anno. Nell’estratto, Angela si occupa soprattutto della creatività umana e del suo ruolo centrale verso l’innovazione scientifica e tecnologica. La terza traccia di esame è dedicata a un estratto di Intervista con la storia della giornalista Oriana Fallaci sulla Guerra Fredda e i rischi legati agli arsenali atomici.
Nella “tipologia C”, e cioè il tema argomentativo e di attualità, la prima traccia propone una lettera aperta indirizzata nel 2021 all’ex ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, e firmata da docenti universitari e intellettuali per chiedere che l’esame di Maturità tornasse alla normalità nonostante le difficoltà legate alla pandemia da coronavirus. Gli studenti devono esporre il loro punto di vista e confrontarsi con i contenuti della lettera anche in maniera critica. Infine, la seconda traccia della “tipologia C” parte dall’articolo “Elogio dell’attesa nell’era di WhatsApp” di Marco Belpoliti pubblicato su Repubblica sul non sapere attendere e desiderare di avere tutto subito.