L’attore dal 19 fino al 21 aprile, in occasione dell’anniversario della fondazione di Roma, è al cinema con il progetto “Power of Rome“. È un docufilm dove Edoardo Leo svela la storia e le bellezze della città partendo dalla morte di Giulio Cesare. Lo steso attore dichiara:

“Ho passato tanti anni a contatto con Gigi Proietti, che ha narrato Roma come pochi altri, e adesso il fatto che “Power of Rome” esca nel giorno del mio cinquantesimo compleanno in un certo senso chiude il cerchio“. 

Ripercorriamo la carriera dell’attore dagli esordi al successo. Laureato in Lettere all’Università La Sapienza di Roma divenne un volto noto grazie alla terza e quarta stagione di “Un medico in famiglia” con il ruolo di Marcello. Prosegue con altri lavori tra teatro, film e serie televisive. Nel 2010 debutta come regista con il film “Diciotto anni dopo” per cui riceve la nomination ai David di Donatello e al Nastro d’argento per il migliore regista esordiente.

“Smetto quando voglio”, “Perfetti Sconosciuti”, “La dea fortuna”: la carriera di Edoardo Leo

Tra i ruoli e i film che hanno caratterizzato la sua carriera c’è sicuramente la trilogia di “Smetto quando voglio” ma anche “Perfetti Sconosciuti” o “La dea fortuna“. Sono film di cui consiglio sicuramente la visione e in merito a questo ecco una breve trama per tutti e tre. La trilogia si basa su un espediente comico: un gruppo di ricercatori e studiosi universitari è sul lastrico, fino a quando non troveranno una possibile soluzione, cioè fabbricare una nuova droga servendosi di una molecola non ancora riconosciuta come illegale. A partire da qua cominceranno una serie di eventi che portano i protagonisti a scontrarsi con altri spacciatori, con la polizia e con tante altre situazioni nel corso dei tre film.

“Perfetti Sconosciuti” è un film da record che può vantare di aver dato vita a 18 remake. È ambientato in un appartamento di Roma dove un gruppo di amici si ritrova a cena e decide di condividere messaggi e telefonate in arrivo sui cellulari di ognuno. Nel corso della serata verranno a galla segreti e bugie rimaste nascoste per anni. L’ultimo di cui vorrei parlare e a cui tengo particolarmente è “La dea fortuna” e racconta la storia di Arturo (Stefano Accorsi) e Alessandro (Edoardo Leo), una coppia da anni, il primo lavora come traduttore e il secondo fa l’idraulico. Il loro rapporto è in crisi, ma troverà nuovi stimoli quando la loro amica Annamaria (Jasmine Trinca) chiede ai due di occuparsi dei figli.

Francesca Agnoletto

Seguici su Google News