Qual è l’energia che tiene in equilibrio la voglia di cambiamento e il bisogno di sicurezza? Cosa accade se un gruppo di giovani sfida l’idea dell’innovazione, superando i rischi con la concretezza?

Sognatori con i piedi per terra: Elemize è la nuova Startup di Energia rinnovabile che si inserisce nel mercato energetico con un progetto innovativo, mirato a sfruttare l’energia del sole per ottenere una crescita esponenziale delle fonti di energia pulita e diffusa. In che modo? Elemize ha sviluppato una piattaforma software in grado di controllare in modo intelligente migliaia di case con pannelli solari, batterie e potenzialmente veicoli elettrici ed elettrodomestici smart, facendole partecipare come una vera e propria centrale tradizionale al mercato elettrico.

Grazie alla piattaforma software di Elemize, le persone con case con pannelli solari, batterie e potenzialmente elettrodomestici smart potranno partecipare al mercato dell’energia e fornire -oppure consumare- energia a seconda della convenienza e dei servizi di cui necessita la rete elettrica come se fossero una centrale elettrica tradizionale.

L’obiettivo di Elemize

E’ il concetto di partecipazione in comunità degli impianti energetici residenziali. Elemize ha sviluppato un piccolo dispositivo che si collega agli impianti solari e le batterie nelle case, in questo modo può inviare tutti i dati di produzione e consumo alla propria piattaforma che li utilizza per decidere quali e quanti impianti far partecipare al mercato dell’energia, scegliendo quelli più adatti a partecipare. L’obiettivo principe è questo: ridurre l’impatto ambientale del mercato dell’energia elettrica, scegliendo di far partecipare impianti sostenibili al posto delle centrali tradizionali.  

Nata tre anni fa dall’ambizione e dalla tecnica, Elemize ha rappresentato per i cinque co-founders l’opportunità di innovare la vita di tutti, a partire dalla rivoluzione di quella di ognuno di loro. È l’audacia della giovinezza che incontra lo stimolo dell’esperienza: il nodo fondamentale che ha saldato tutte le sfide della nuova Startup di una sana e matura consapevolezza. 

La storia del brand

È luglio 2016 quando i futuri soci si siedono al tavolo di un pub di Prati a Roma per parlare di un nuovo progetto, che avrebbe stravolto a breve le loro prospettive. Quella che sarebbe diventata poi Elemize all’inizio era “Sharergy”: l’idea di un progetto che potesse migliorare la performance dei sistemi di accumulo distribuiti. 

L’intento mirava all’ingresso nel mercato dell’energy storage, che stava seguendo un pattern di crescita simile a quello che il fotovoltaico aveva ottenuto qualche anno prima.

In ambito energetico era finito il tempo dell’ambientalismo, le energie rinnovabili distribuite erano pronte a competere su una base del costo; a distinguere Elemize era proprio la consapevolezza di questo passaggio, e su questo il team fondava l’ambizione di rendere proprio quelle energie rinnovabili ancora più convenienti. C’era dietro la sfida comune la convinzione che le forze di mercato avrebbero vinto e che il tempo delle centrali a carbone sarebbe inevitabilmente finito per questo. 

Quando l’idea incontra la tecnica allora nasce la forma: e così Elemize prende quella di una prima versione del modello di business, che aveva l’obiettivo di “pitchare” l’idea in California, dove alcuni di loro sarebbero andati quella stessa estate. Da qui alla realizzazione concreta del progetto il passo è rapido, tra “Meetup” di startup a San Francisco e i primi lavori di costruzione dei simulatori di comportamento della batteria, arriva già la candidatura alla prima edizione di “Terna Next Energy Program” e la selezione per le finali del concorso di Terna.

Quando l’entusiasmo ha superato anche il timore, per i co-founders la scelta di dimettersi dai propri rispettivi lavori e iniziare a dedicarsi totalmente ad Elemize è naturale e inevitabile. 

L’impegno pretende il sacrificio, soprattutto economico, e in questo il team Elemize composto da un ricercatore, un ingegnere elettronico, un business developer e un analista finanziario del settore energetico, raffigura il tremore e l’eccitazione di abbandonare le certezze di anni di studio e carriera per un’aspirazione che supera l’ordinarietà di ogni prospettiva. 

È per questa audacia che Elemize, oggi, è già una delle società leader in Europa nella gestione comunità energetiche residenziali e ha aperto una nuova sede in Australia. Il team è composto di 8 persone e per il 2019 si prevede un record di fatturato che permetterà di continuare a investire e rafforzare la posizione della Startup in Italia e in Australia. Ma questo è solo l’inizio.