Endless Dungeon recensione, shooting infinito in compagnia

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Di Federica Giorgi

Endless Dungeon è l’ultima opera di Amplitude Studios, parliamo insieme dello sparatutto-tower defense che ci permette di divertirci in compagnia.

La serie continua

Endless Dungeon è il nuovo titolo uscito lo scorso 19 ottobre e sviluppato dalla software house francese Amplitude Studios, ora acquisita da SEGA, che è anche publisher di questo titolo.
Si tratta del nuovo capitolo della saga Endless, di cui fa parte anche il precedente gioco Dungeon of the Endless del 2014.
Se siete amanti dei tower defense, dei rogue-lite o semplicemente avete bisogno di un nuovo titolo da giocare in compagnia, questo è il prodotto che fa per voi.

La trama

Endless Dungeon tratta la storia di un gruppo di persone che sono bloccate all’interno di una struttura senza via d’uscita. Per scoprire dove sono, e soprattutto come tornare a casa, dovranno esplorare il vasto dungeon in cui sono rinchiusi. Questo anche grazie all’aiuto del Reloader, un macchinario che permette ai protagonisti di respawnare al quartier generale se dovessero andare incontro a morte certa durante l’esplorazione.
Nella base operativa troveremo tre piattaforme che potranno portarci in uno dei 3 distretti del dungeon, ma inizialmente potremo usarne solo una, dato che per le altre ci serviranno delle chiavi d’accesso che troveremo nelle altre zone.
Fin da subito il gioco ci fa capire che la trama non sarà tra le più semplici, dato che avremo a disposizione una Library dove verranno conservate le informazioni che scopriremo andando avanti nel titolo.
Di sicuro non siamo davanti a una trama estremamente originale, ma per contornare un titolo il cui punto focale è il gameplay si può dire che gli autori di Amplitude Studios hanno svolto un ottimo lavoro.

Gameplay

Come detto in precedenza, Endless Dungeon punta tutto sul gameplay. Si tratta di uno shooter-tower defense con elementi rogue-lite che può regalare svariate ore di divertimento.
Lo scopo è quello di esplorare ogni piano del dungeon scortando il Crystal Bot da una posizione all’altra. Questo è un cristallo che permette ai personaggi di restare in vita e che va difeso a tutti i costi dalle svariate orde che incontreremo durante il nostro percorso.
Per far questo, ovviamente, non avremo soltanto i nostri personaggi ma anche la possibilità di costruire meccanismi di difesa su delle apposite piattaforme poste a terra nelle varie stanze.
Caratteristica peculiare del titolo è, infatti, la gestione delle risorse che ci permetteranno di avere vita più facile durante la partita. Queste sono di tre tipologie: Science (per le ricerche che permetteranno di sviluppare nuovi sistemi di difesa), Industry (permettono la costruzione dei sistemi di difesa) e Food (per power up e level up dei personaggi). Le risorse verranno trovate aprendo le porte delle stanze o costruendo dei generatori in dei punti appositi della mappa.
Inoltre durante la nostra esplorazione troveremo anche dei mercanti che venderanno power up per i personaggi o nuove armi in cambio di risorse.

Difficoltà modulabile

In Endless Dungeon si potrà giocare con tre personaggi alla volta (anche se ovviamente il terzo slot è da sbloccare all’inizio) e potremo scegliere tra otto personaggi differenti, ognuno con il suo equipaggiamento e le sue due mosse speciali (anche di questi ne abbiamo solo tre già sbloccati).
Oltre a comandare i personaggi in prima persona sarà possibile anche dare ordini, magari per lasciare il compagno a guardia di un generatore o di uno spawn di mostri mentre noi continuiamo ad esplorare.
La difficoltà di gioco è ben modulabile, si può scegliere tra quattro modalità (Friendly, Easy, Normal e Hard) ma comunque si verrà avvisati sia se un’azione triggererà sicuramente una wave di mostri sia tramite un segnalatore di pericolo che aumenta mano a mano che proseguiamo nell’esplorazione (per poi resettarsi a ondata finita).
Il titolo prevede anche una modalità multiplayer fino a tre giocatori, che purtroppo non ho avuto la possibilità di provare di prima mano ma che sono sicura sia estremamente divertente con titoli di questo genere (basti pensare al multiplayer di Enter the Gungeon).

endless dungeon ph credit web

Art Direction

L’art direction di Endless Gungeon non è tra le più particolari che ho visto, ma si difende bene.
Sicuramente Amplitude Studios ha preferito sfruttare le sue risorse per concentrarsi sul gameplay, lasciando l’originalità dello stile grafico da parte.
Nonostante questo gli artwork dei personaggi sono ben fatti e la grafica di gioco è più che buona.
Peccato per qualche glitch grafico che compare soprattutto nei momenti in cui il cristallo si sistema su uno slot e forza la fine della wave, lasciando i nemici a camminare nel vuoto.
Si poteva fare di meglio, ma non è un problema grave.

Endless Dungeon, in conclusione…

Endless Dungeon è uno dei titoli più interessanti usciti nell’ultimo periodo.
Il gameplay è intrattenente e mai noioso, promettendo svariate divertenti ore di gioco.
La trama è sviluppata più che bene per essere una parte di gioco marginale. Peccato per l’art direction che poteva essere trattata con più attenzione e che avrebbe reso il titolo ancora più particolare e unico.
Nel complesso Amplitude Studios ha svolto un ottimo lavoro.

endless dungeon ph credit web

ENDLESS DUNGEON RECENSIONE | TESTATO SU PC

VOTO: 8

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Federica Giorgi