Più o meno come nella Formula 1 dopo il GP del Canada, nel quale Vettel ha riconquistato la prima piazza, Steve Holcombe torna in testa. Minimo distacco, come quello del pilota della Ferrari, anche per il campione del Mondo Enduro in carica. Salvini, un po’ acciaccato, scivola dopo il 4° posto della giornata di domenica.
Se non fosse stato per la prova a Passirano, avremmo assistito a un dominio britannico targato Steve Holcombe. Il campione del mondo in carica ha ribadito la sua volontà di vincere il titolo degli Assoluti d’Italia: doppio successo, in entrambe le prove della quarta tappa del campionato, due primi posti che valgono il primo posto. Superato Salvini, in condizioni fisiche non proprio eccelse che ne hanno condizionato la resa in pista. Per lui è arrivato un quarto posto nella 6° prova, che di fatto lo ha scalzato dalla vetta.
Il risultato del 17 giugno (negativo, considerando che Salvini era sempre salito sul podio quest’anno) consegna il primato al campione classe ’94, per la prima volta con il destino tra le sue mani. Ora la classifica è molto più definita, con la coppia in testa che si allontana da Brad Freeman: il talentino sulla Beta 250 mette a segno solo 23 punti in totale, quando siamo praticamente a 3 prove dalla fine del torneo e le 27 lunghezze di ritardo sembrano ormai irrecuperabili.
Sugli scudi, nella tappa sabina degli Assoluti d’Italia, è sembrato Remes Eero. Il 32enne finlandese, nei precedenti appuntamenti della competizione, aveva raccolto solamente 11 punti (il 7 aprile a Castiglion Fiorentino), chiudendo a secco nelle altre prove. I 32 punti guadagnati nella Valle del Turano, grazie alle prime ascese sul podio, rappresentano il riscatto del pilota. Chissà che non si abitui a queste altezze e non riesca nella risalita in classifica, già dalla prossima tappa piacentina di Bettola.
La prima volta nella Valle del Turano è stata un successo. Tutto ha funzionato alla perfezione, grazie alla sapiente organizzazione del Moto Club Valturano, del suo presidente Rossi e dei suoi collaboratori. Una settimana di successo e soddisfazioni per gli organizzatori, riusciti nell’intento di portare un appuntamento così prestigioso in un territorio da valorizzare. Sperando che, in futuro, questa suggestiva cornice naturale laziale possa ospitare eventi ancora più importanti.