Enrico Varriale, come riporta il Fatto Quotidiano, è stato accusato di aver picchiato e insultato l’ex compagna e di averla stalkerizzata con telefonate nel cuore della notte. Questi i motivi per cui l’ex compagna ha sporto denuncia nei confronti del noto giornalista sportivo della Rai.

Enrico Varriale accusato di avere insultato, picchiato e stalkerizzato l’ex compagna

L’ex compagna ha sporto denuncia nei confronti di Enrico Varriale. Il giornalista sportivo Rai, noto volto televisivo, sarebbe stato accusato di aver insultato e picchiato la donna e di averla stalkerizzata. «Mi ha picchiata, presa a schiaffi, sbattuta contro il muro, insultata – riporta l’ex compagna – Mi perseguita con telefonate di notte, si apposta sotto casa, citofona alle 6 di mattina». La vicenda, raccontata dal Corriere della Sera, il quale ha pubblicato ampie parti della misura cautelare disposta il 27 settembre da Monica Ciancio, giudice per le indagini preliminari (gip).

La giudice ha imposto il “divieto di avvicinamento a meno di 300 metri dai luoghi frequentati dalla persona offesa” e due prescrizioni: “non comunicare con lei neppure per interposta persona” e di “allontanarsi immediatamente in caso di incontro fortuito, riponendosi a 300 metri di distanza”.

Secondo quanto dichiarato dall’ex compagna, le violenze subite da Varriale sarebbero incominciate la mattina del 6 agosto ed è scattata la prima denuncia. Negli atti del provvedimento firmato dalla giudice del Tribunale di Roma, riportati il Corriere, Varriale avrebbe sbattuto la donna “violentemente al muro, scuotendole e percuotendole le braccia, sferrandole dei calci e, mentre la parte offesa cercava di rientrare in possesso del cellulare che le aveva sottratto, le afferrava il collo con una mano, cagionandole lesioni”. La donna ha dunque deciso di “porre fine alla loro relazione” e si è recata al Pronto Soccorso del Policlinico Gemelli. Nel referto medico è stata riportata una prognosi di 5 giorni per “ferita lacero contusa al braccio sinistro, ecchimosi alla mano sinistra, tumefazione del gomito destro con dolenzia alla mobilizzazione attiva, abrasioni alla base del collo e sul ginocchio sinistro”.

Secondo quanto riportato dal Corriere della Sera, l’ex compagna avrebbe sporto poi una seconda denuncia il 14 settembre nei confronti di Varriale per una “sequenza di telefonate notturne, citofonate, appostamenti e messaggi insultanti.” Alla luce della denuncia e delle indagini della Procura di Roma emerge che “le condotte poste in essere dal Varriale danno conto di una personalità aggressiva e prevaricatoria, evidentemente incapace di autocontrollo”. Varriale dunque, come riporta il Fatto, è indagato per atti persecutori, reato punito con la reclusione da 1 a 6 anni e mezzo.

Le accuse mosse sono state smentite e respinte da Varriale. Il giornalista sostiene di non aver mai stalkerizzato l’ex compagna, di averla picchiata o insultata. «Sono sicuro – afferma Varriale -che riuscirò a dimostrare la loro infondatezza facilmente e in tempi brevi».