Il 9 Agosto 1920, a Lizzano in Belvedere, nacque Enzo Biagi un famoso giornalista e conduttore televisivo italiano. Egli fu una delle voci giornalistiche italiane più importanti del XX° secolo. Nel corso della sua lunga carriera pubblicò più di ottanta libri.
Enzo Biagi, il giornalista ineguagliabile: biografia
“I ricordi sono la nostra fortuna: in loro c’è tutta la bellezza del mondo”.
Enzo Biagi
Enzo Biagi proveniva da una umile famiglia: suo padre era un aiuto-magazziniere di uno zuccherificio, sua madre una casalinga. Sin da piccolo amava le materie letterarie, tanto che un suo tema scolastico fa segnalato dal Pontefice in persona. A diciotto anni iniziò a lavorare come cronista al “Resto del Carlino”. A ventuno era già un giornalista a tutti gli effetti. Durante la seconda guerra mondiale decise di non aderire alla Repubblica di Salò e così si unì ai partigiani.
Nel dopoguerra Biagi creò un settimanale dal titolo “Cronache” e un quotidiano dal titolo “Cronache sera”. A questo punto il “Resto del Carlino” lo riassunse come inviato e critico cinematografico. Tra gli anni 50’ e 60’ ottenne, a Milano, l’incarico di direttore del giornale “Epoca”. Il suo rapporto con la Rai, invece, iniziò nel 1961 e non terminò fino agli ultimi anni della sua vita. Nel 1962 creò “RT” e successivamente divenne anche direttore del telegiornale.
Nel 1969 creò un nuovo programma dal titolo “Dicono di lei”, in cui si dilettava nelle interviste a noti personaggi. Scrisse per giornali famosi come “Il Corriere della sera”, “La Stampa”, “La Repubblica” e “Panorama”. Numerosi furono i programmi da lui ideati per la Rai: si conta che dal 1991 lui ne abbia realizzati uno all’anno. Enzo Biagi morì a Milano il 6 Novembre 2007 all’età di 87 anni, lasciando nel cuore di tutti gli italiani un pezzo della sua illimitata sapienza.
Giusy Celeste