Le storie passano, ma le leggende vivono in eterno. Fausto Gresini si è spento ieri mattina, nell’ospedale Maggiore di Bologna, sconfitto dal Covid-19 dopo una battaglia iniziata alle porte del 2021. Il manager del team Gresini Racing è morto lasciando il mondo della MotoGP in un silenzio irreale riempito dai messaggi di affetto per la famiglia. Prima da pilota e poi come team manager, per quasi 40 anni Gresini ha espresso il meglio di se attraverso le corse. Sempre a testa alta e in cerca di nuove sfide, pronto ad imparare e insegnare, disposto a vegliare sui suoi piloti come un padre adottivo e desideroso di trasmettere la passione e lo spirito puro delle due ruote. Alle sue spalle Fausto lascia un’eredità unica fatta di piloti e campioni, una famiglia collettiva e un team puro e genuino, immagine del suo spirito immortale.
Fausto Gresini, da pilota a cacciatore di talenti
É il 1994 e dopo 13 stagioni condite con 2 titoli iridati nella 125cc, Fausto Gresini si toglie la tuta da pilota per l’ultima volta. La sua avventura nel motomondiale, però, non è ancora finita: le corse sono troppo importanti, troppo presenti nella sua vita per essere abbandonate. É da questo amore incondizionato che nel 1997 nasce la nuova sfida che lo riporterà sulla griglia di partenza in veste di team manager di Gresini Racing. Da pilota in cerca di vittorie, Fausto passa al ruolo di cacciatore di occasioni e talenti per scrivere, ancora una volta, la storia del motomondiale con il suo nuovo team “made in Italy”.
Prima con Honda e poi sotto il marchio Aprilia, il team Gresini Racing colleziona quatto titoli mondiali in quattro categorie diverse. Il suo marchio di fabbrica? I giovanissimi talentuosi piloti come Daijiro Kato, Toni Elias, Jorge Martin e Matteo Ferrari che nel box Gresini imparano e crescono sotto l’ala esperta di Fausto. Il primo titolo arriva con il giapponese Kato che nel 2001 vince la 250cc, mentre sarà Elias a conquistare il campionato nella rinnovata MotoGP con il titolo iridato in Moto2 nel 2010. Nel 2018 arriva poi la doppia soddisfazione: la vittoria in Moto3 di Martin e il titolo di vice campione per compagno di squadra Di Giannantonio. L’ultimo traguardo è invece quello del 2019 con Ferrari che si incorona iridato nel Mondiale MotoE.
Piloti Gresini Racing: una squadra per molti, una famiglia per tutti
La filosofia unica e inimitabile di Fausto va ben oltre i semplici meriti sportivi e nel corso della sua storia, per molti piloti, Gresini Racing non è stato un semplice team, ma piuttosto una tappa fondamentale nel percorso di crescita. Un punto di passaggio per molti, ma allo stesso tempo una vera e propria famiglia in cui lavorare, scherzare e condividere la passione. Loris Capirossi, Sete Gibernau, Marco Melandri, Colin Edwards, Alvaro Bautista e Marco Simoncelli sono solo alcuni dei piloti storici entrati di diritto non solo nel box Gresini, ma soprattutto nel cuore di Fausto.
Indimenticabile la prima vittoria di Gresini Racing con Loris Capirossi nel GP Malesia del 1999, così come la fenomenale stagione di Gibernau nel 2003 (dedicata a Daijiro Kato) e di Melandri nel 2005 che portò il team a laurearsi come Vice Campione della MotoGP per il terzo anno consecutivo. Rapporti lunghi, brevi e a volte ciclici (come quelli di Capirossi e Di Giannantoni) ma tutti profondamente segnati dallo spirito inimitabile di Fausto. Un susseguirsi di “figli” pronti a seguire i consigli del padre adottivo, sempre giusto e mai troppo severo.
L’affetto immortale per Kato e Simoncelli
In pista però non scendono solo i piloti, ma anche tutta la “famiglia Gresini” che li accompagna nell’impervio cammino verso la gloria. Fausto questo lo sa bene ed è proprio sulla pista che una parte del suo cuore rimarrà sempre a ricordare la terribile perdita di Daijiro Kato e Marco Simoncelli. Due delle pagine più belle e allo stesso tempo drammatiche nella storia di Gresini Racing e della MotoGP. Due giovani ragazzi strabordanti di talento che sull’asfalto di Suzuka nel 2003 e a Sepang nel 2011 diedero tutto a questo sport meravigliosamente pericoloso. Il primo, legato a Gresini per le sue doti uniche che portarono il team a conquistare il primo titolo nel 2001, dominando la stagione con undici vittorie e due podi su sedici GP in calendario. Poi il Sic, amato da Fausto come un figlio vero e accomunato a lui nello spirito solare, combattivo e irresistibile.
“Ho sempre pensato che ci avrebbe chiesto di continuare” diceva spesso Fausto per ricordarci quanto un pilota sia disposto a mettere in gioco pur di salire in sella un’ultima volta. Una sfida difficile, buia e mai dimenticata, ma comunque sempre affrontata a testa alta: un ricordo indelebile nella storia della MotoGP; una cicatrice profonda nel petto di tifosi e amici; un vuoto incolmabile nel cuore di Gresini Racing; un affetto immortale che Fausto ricorderà per tutta la vita.
Gresini Racing, la nuova generazione di talenti
L’avventura di Fausto, iniziata nel 1997, continuerà anche in questo 2021, anche senza il “padre Gresini” che proprio nel lavoro dei suoi piloti, amici e colleghi vivrà in eterno. Anche in questa stagione del motomondiale, ormai prossima all’avvio, il team Gresini Racing sarà impegnato in tutte le categorie. In Moto3 con Jeremy Alcoba e Gabriel Rodrigo; nella Moto2 con gli azzurri Nicolò Bulega e Fabio Di Giannantonio (che dopo l’avventura in Moto3, proprio con Gresini Racing, proverà a vincere il titolo iridato in onore del mentore Fausto); in MotoGP con l’appoggio di Aprilia e nella MotoE con il campione Matteo Ferrari e il rookie Andrea Mantovani.
Nel 2022 Gresini Racing tornerà poi al ruolo di team indipendente in MotoGP anche se non è ancora noto a quale casa costruttrice si affiancherà la squadra. Siamo convinti che, nonostante tutto, Fausto Gresini continuerà a vegliare sul suo team e su tutta la sua famiglia di piloti e amici. Il mondo delle corse ha perso una leggenda, un uomo di carisma, tenacia ed esperienza di cui tutti sentiremo la mancanza, nei paddock come nella quotidianità. Ciao Fausto, anche se continuerai a vivere in eterno nel mondo delle corse ci mancherai immensamente. Buon viaggio.
“Tutti quelli che fanno il mio lavoro contribuiscono ogni giorno a rendere il motociclismo un mondo migliore e io ne sono orgoglioso perché ne faccio parte.” – Fausto Gresini (1961-2021)
Arriva la rivista di Motorsport Metropolitan
Il primo numero della rivista (gratuita!) targata Motorsport Metropolitan è disponibile sulla piattaforma Issuu. Sfogliala o scaricala in pochi secondi per scoprire tutti i contenuti esclusivi!
SEGUICI SU:
? INSTAGRAM: https://www.instagram.com/motors.mmi/
? YOUTUBE: https://www.youtube.com/channel/UCigTTOEc6pPf3YtJMj9ensw
? TWITTER: https://twitter.com/Motorsport_MM
? SPOTIFY: https://open.spotify.com/show/4r2r46o8ZTBOnjzPG7Hihw
? PAGINA FACEBOOK: https://www.facebook.com/motors.mmi/
? GRUPPO FACEBOOK:https://www.facebook.com/groups/763761317760397
? NEWS MOTORI: https://metropolitanmagazine.it/category/motori-sport/