La Cina e la Russia daranno presto il via a una serie di esercitazioni navali congiunte, che avranno luogo nel Mar del Giappone. L’agenzia di stampa Russa Tass ha riportato la notizia, facendo riferimento a un comunicato del Ministero della Difesa a Pechino. La Russia, si legge nel comunicato, invierà la sua Marina, così come le sue forze dell’Aeronautica, per partecipare a quella che è stata ribattezzata “Interazione/Nord 2023”. L’obiettivo sarebbe quello di “rafforzare il livello di cooperazione strategica tra le forze armate cinesi e russe”, nonché di “mantenere la sicurezza nei corridoi marittimi strategici”.
Esercitazioni militari: il comunicato dal Ministero della Difesa Cinese
Il mar del Giappone bagna, in effetti, entrambi i territori e ha da sempre rivestito un’importante funzione strategica sia per Mosca, sia per Pechino. Inoltre, i due Paesi detengono attualmente diversi contenziosi territoriali con lo stesso Giappone, in particolare riguardanti le isole Curili -territorio sotto l’autorità russa, ma reclamate dal Giappone- e le isole Senkaku (o Diaoyu), isole formalmente parte del Giappone ma da sempre rivendicate dalla Cina. Una simile operazione navale Russia-Cina potrebbe minare i rapporti già logorati tra i tre Paesi. Nel comunicato non è specificata la data che darà inizio all’operazione. Gli unici dati a nostra disposizione sono il periodo, che sarà previsto per metà 2023 e che l’organizzazione è a cura del Comando del Teatro Settentrionale dell’Esercito Popolare di Liberazione della Cina.
Il Global Times, organo di stampa cinese, ha riportato che alcune navi da guerra hanno già lasciato il porto militare di Qingdao lo scorso sabato, 14 luglio, per dirigersi verso il luogo esatto in cui è previsto l’inizio delle operazioni. Cina e Russia hanno già tenuto diverse esercitazioni navali regolarmente lungo tutto il corso del 2022. Le prime si sono svolte in zone più vicine ai territori russi, tra cui lo stesso mar del Giappone settentrionale e il golfo di Pietro il Grande. Andando più indietro nel tempo, anche nell’agosto 2021 è avvenuta una manovra congiunta tra i due Paesi, nei pressi della regione autonoma dello Ningxia, nella zona a nordovest della Cina: all’epoca si era trattata della prima volta che Pechino ha invitato uno Stato straniero a partecipare a delle esercitazioni militari.
Lorenza Licata
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