Euro 2020, Svizzera-Spagna 1-1: i calci di rigore proiettano gli iberici in semifinale

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Di Redazione Metropolitan

La prima semifinalista è stata decretata. Euro 2020 ha messo di fronte Svizzera e Spagna in un incontro che ha eletto la prima delle migliori quattro di questa rappresentativa calcistica dedicata alle nazionali del Vecchio Continente. Il passaggio del turno è andato alla Spagna di Luis Enrique che, dopo aver concluso sul’1-1 centoventi minuti di gioco, si è appropriata del penultimo atto dopo la lotteria dei calci di rigore. Ecco cosa è successo in Svizzera-Spagna.

Il primo tempo: un autogol spezza l’equilibrio

Il canavaccio tattico della partita appare immediatamente chiaro dai primissimi minuti di gioco: Svizzera chiusa e pronta alle ripartenza fulminee, mentre la Spagna tiene il pallino del gioco manovrando pazientemente la sfera. Non a caso, il primo sussulto arriva da una ripartenza rapida degli elvetici che recuperano palla e mandano Shaqiri al tiro, senza fortuna, dalla distanza. Gli iberici giocano (e bene) muovendo rapidamente il pallone e al primo affondo sbloccano il match: al 8′ il corner di Koke, dopo aver attraversato l’area, è raccolto da Jordi Alba che calcia di prima intenzione, la sfera tocca Zakaria e la deviazione beffa Sommer. Al 25′ Azpilicueta stacca di testa da calcio d’angolo, ma il tentativo è centrale e non arreca danni all’estremo difensore svizzero. Risponde, con la medesima occasioni, Akanji che svetta all’interno dell’area iberica, ma la zuccata non è precisa ed il pallone termina alto sopra la traversa.

Euro 2020, Svizzera-Spagna: Shaqiri pareggia e regala i supplementari

Al 50′ è Olmo, il più fresco, a scappare sulla fascia per mettere in mezzo: sul cross basso si avventa Koke che in avvitamento, di testa, non inquadra lo specchio. Al 55′ risposta della Svizzera da palla inattiva: è Zakaria, autore della sfortunata deviazione, a colpire di testa il pallone che sibila vicino al palo di Unai Simon. È il preludio al pareggio degli elvetici: al 68′ spaccio difensivo spagnolo con Laporte che calcia su Torres ed aziona Freuler che serve Shaqiri, il calciatore del Liverpool non lascia scampo all’estremo difensore spagnolo con un preciso destro. Al 77′ gli elvetici restano in dieci per la cacciata di Freuler che, dopo un’entrataccia su Moreno, si è visto sventolare il cartellino rosso in faccia.

Supplementari e rigori: Spagna avanti

Il primo tempo supplementare manda in scena un assedio assoluto della Spagna, ma Sommer appare implacabile bloccando le conclusioni di Moreno, Torres e Oyarzabal. Non cambia in alcun modo nemmeno il secondo tempo supplementare, con la Svizzera arroccata in difesa con il santino di Sommer tra le mani: gli iberici tentano, ancora, di regalarsi la qualificazione ma il portiere elvetico è una saracinesca. I calci di rigore sono disastrosi per la Svizzera che ne mette a referto uno: Luis Enrique approda in semifinale attendendo la vincente tra Belgio ed Italia.

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