Spesso e volentieri diventa il match più atteso della fase a gironi dell’Eurolega, perché vedere un derby italiano in campo europeo ha sempre un suo fascino. E così anche ieri il fascino si è mantenuto e ha prodotto una gran bella sfida che ha assegnato i due punti alla Virtus Bologna. Le V nere si sono imposte sull’Olimpia Milano per 86-79 e hanno certificato due cose: da un lato che non sono più una sorpresa e che se si trovano al secondo posto con il Barcellona è perché sono una squadra da temere; dall’altro che Milano prosegue nella sua fase di calo sia in campionato che in Europa.
Eurolega, La Virtus Bologna continua a volare, Milano non si sveglia dal torpore
I tifosi dell’Olimpia Milano hanno quasi l’impressione di star vivendo un piccolo-grande incubo. Già dallo scorso anno, che sarebbe dovuta essere la stagione più importante considerato quanto i biancorossi potevano giocarsi. Invece una dopo l’altra sono arrivate delle delusioni, risvegli tardivi e con i quali poi hanno concluso ben poco. Tutto il contrario di Bologna che quest’anno si sta imponendo imperiosamente davanti a tutti e ora anche in Europa sogna. Con il successo di ieri per 86-79 ha mantenuto il passo delle grandi e ha agguantato momentaneamente il Barcellona, che sarà impegnato questa sera. Eppure l’incontro sembrava iniziato su binari ben diversi. Nei primi due quarti il pallino del gioco lo ha avuto Milano che per lunghi tratti ha guidato nel punteggio. Poco prima dell’intervallo lungo però è iniziata la riscossa delle V Nere. Soprattutto, ha fatto la differenza un caldissimo Lundberg dalla panchina, poi autore di 19 punti. E’ stata tutta lì la differenza: l’Olimpia, complice anche qualche indisponibilità, non ha saputo chi pescare e alla lunga ha poi pagato.
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