Eurovision 2022: ecco chi sono i classificati per la finale

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Di Redazione Metropolitan

Ha avuto ieri sera inizio la sfida live dei Paesi partecipanti all’Eurovision Song Contest 2022 con la trasmissione in diretta della prima semifinale. Diciassette sono le canzoni che si sono sfidate nell’arco di questa prima serata, ma solo dieci hanno avuto l’accesso alla finale di sabato 14 Maggio.

Lo show di ieri sera ha avuto inizio con un omaggio all’opera ed un accenno di Nessun dorma di Puccini. È stato poi verso la chiusura dedicato un omaggio importante anche all’inimitabile Raffaella Carrà.

Eurovision 2022: i conduttori ed i primi finalisti

I conduttori, che ricordiamo essere Alessandro Cattelan, Laura Pausini e Mika, si sono rivelati particolarmente all’altezza del loro arduo compito, ricevendo in chiusura anche i complimenti del Diretto generale del Contest. Lo show è stato portato avanti dal trio con un’immancabile comicità tipica delle loro personalità. Chiaramente il tutto si è svolto in lingua inglese, con parti anche tradotte in francese da Mika.

L’annuncio in chiusura della prima semifinale dell’Eurovision Song Contest, trasmessa in diretta su Rai 1 dal Pala Olimpico d Torino, ha rivelato i Paesi che si sono classificati per la finale di sabato 14 Maggio. Sono 10 i Paesi classificatisi (non in ordine di classifica):

  • Svizzera,
  • Armenia,
  • Islanda,
  • Lituania,
  • Portogallo,
  • Norvegia,
  • Grecia,
  • Ucraina,
  • Moldavia e
  • Olanda.

L’occhio di riguardo per l’Ucraina

A solcare il palco per sesti sono gli Ucraini. Il Paese gareggia con Stefania, un mix di rap e musica folk portato dai concorrenti Kalush Orchestra. La band è stata detta la favorita per la vittoria finale. Per i rappresentanti ucraini è standing ovation al termine della canzone, prima dedicata alla madre del cantante del gruppo ma poi diventata un inno alla pace.

Madre Stefania, Stefania mia madre
Il campo è in fiore, ma i suoi capelli stanno diventando grigi
Madre, cantami la ninna nanna
Voglio sentire la tua cara parola
Mi cullava da piccola, mi dava un ritmo,
E non puoi togliere la forza di volontà in me, come l’ho presa io da lei
Penso che ne sapesse più di re Salomone.
Troverò sempre la strada di casa, anche se tutte le strade sono distrutte
[…]. Queste le parole della prima strofa della canzone.

Ginevra Mattei