F1 2018 Official Videogame: un buon passo avanti!

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Di Redazione Metropolitan

Vetture moderne e vetture storiche: ma non solo! Andiamo a scoprire insieme le principali novità del titolo prodotto dalla Codemasters!

Copertina ufficiale di F1 2018 (Fonte: Codemasters)

Cosa aspettarci da F1 2018? Sicuramente grandi cose! I “Codies”, dopo l’esperienza positiva di F1 2017, sembrano avere intrapreso la strada giusta da seguire. Tantissime novità sono state introdotte. Andiamole a scoprire passo, passo.

CARRIERA: Partiamo dalla modalità principale della serie. La carriera su F1 2018  riprende ciò che si era visto di positivo nello scorso capitolo e lo condisce con interessanti novità. Oltre a correre e dare il massimo in pista sarà importante curare la propria immagine di pilota. Questo sarà possibile attraverso dell’ interviste che ci verranno poste da Claire, un addetto stampa che ci seguirà lungo tutto il percorso della nostra avventura. In base alle nostre scelte vi saranno delle conseguenze o positive o negative. Determinate risposte aumenteranno la fiducia del team nei nostri confronti, altre avvicineranno gli sponsors e altre ancora determineranno il nostro modo di porci all’esterno. Potremmo essere caratterialmente simili ad uno showman come Ricciardo o calmi e pacati come Charles Leclerc. Starà a voi decidere!

Ecco a voi Claire: l’addetto stampa che ci intervisterà! ( Fonte: Codemasters)

VETTURE: Oltre alle attuali 20 “Belve” che lottano sulle piste del Mondiale, su F1 2018 ritornano anche le vetture storiche! Insieme a quelle già apparse nel titolo dello scorso anno, potrete mettervi alla guida dell’ iconica 312T2 di Niki Lauda, della 312T4 di Villeneuve, della McLaren di James Hunt e di molte altre vetture che hanno fatto la storia dello sport!

REALISMO: F1 è quello che in gergo viene definito un “Sim-cade” ovvero una via di mezzo fra un simulatore di guida e un gioco arcade. Da quanto rilasciato da David Greco, Car Handling Designer di Codemasters e Sim-Driver di caratura internazionale, F1 2018 è un ottimo passo avanti verso la simulazione. La fisica di guida delle vetture è stata notevolmente migliorata come, del resto, il comparto audio che ora è più simile che mai al “Sound” delle vetture reali.

Per dare quel pizzico di realismo e coinvolgimento in più è stata introdotta la mappatura per la gestione dell’ ERS che, insieme al KERS o Mgu-K, va a comporre la parte elettrica dei V6 turbo ibridi che troviamo sulle odierne F1. Sarà importante gestire e , di conseguenza, sapere sfruttare l’ ERS durante il corso delle gare che andremo a correre!

CONCLUSIONE: Da F1 2018 ci aspettiamo tutti grandi cose! Le premesse iniziali sono buone e speriamo vengano mantenute. Siamo fiduciosi anche per quanto riguarda il comparto Online, il quale è stato molto speso criticato dai Sim-Drivers. Noi di Metropolitan Magazine Italia non vediamo l’ora di scendere in pista: e voi?