Dal 2026 l’universo della Formula 1 cambierà pelle con regole nuove che andranno a riscrivere anche la progettazione delle vetture che verranno al termine di questo biennio. Una vera e propria rivoluzione che potrebbe cambiare le forze in gioco e che muterà, certamente, il lavoro delle scuderie del Circus più famoso e importante e famoso del mondo automobilistico. Questo vento di cambiamento, però, non è granché piaciuto a tutti: la McLaren, ad esempio, si è espressa negativamente spiegando come le nuove direttive debbano essere riviste. Andrea Stella, team principal della squadra papaya, ha spiegato le ragioni della sua squadra. Ecco cosa ha detto il direttore del box.
McLaren, le parole di Andrea Stella in riferimento alle nuove regole: “Andranno cambiate!”
“Le macchine del 2026 saranno troppo lente in curva e troppo veloci sul dritto – ha spiegato Andrea Stella, team principal di McLaren, nel venerdì di Montreal –. Si deve trovare un equilibrio tra le due fasi, ovvero tra le basse velocità in percorrenza e i picchi in pieno rettilineo. Siamo molto lontani dagli obiettivi prefissati con la stesura del nuovo regolamento. E’ arrivato il momento che squadre, Formula 1 e FIA lavorino insieme per trovare una soluzione che consenta appunto di raggiungere quegli obiettivi. Se dovessimo riuscire nell’intento, allora la Formula 1 sarà in un ottimo stato di forma, ma dobbiamo assicurarci che, una volta che implementeremo le nuove normative, avremo a disposizione un prodotto che soddisfi gli obiettivi“.
(Crediti foto: McLaren | Facebook)
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