F1 | Fernando Alonso esalta la nuova Aston Martin, poi cambia idea

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Di Redazione Sport

Una vettura nuova di zecca che potrebbe stupire tutti gli addetti ai lavori all’interno della Formula 1. Il Mondiale 2024 non è ancora partito, ovviamente, ma le prime indicazioni ricevute dalla nuova Aston Martin hanno portato Fernando Alonso e Lance Stroll, i due piloti della vettura verde, a tendere fortemente verso l’ottimismo in vista del prossimo campionato iridato. La monoposto neonata, chiamata AMR24, sembra essere molto diversa da quella scesa in pista nel 2023 che, nella prima della stagione, si erse contro la Red Bull di Max Verstappen impressionando il Circus intero della F1. La macchina, poi, si è progressivamente sgonfiata cadendo rapidamente in una piccola crisi che ha comunque permesso allo spagnolo e al canadese di terminare il torneo nella Top 10 della classifica generale. Migliorare questi risultati è complesso, ma non impossibile, e porterebbe il team inglese a competere, davvero, per le posizioni alte della griglia di partenza. Questo scenario si respirava, però, prima dei Test del Bahrain: l’iberico è infatti passato da un piccola esaltazione alla consapevolezza che la vettura non competerà per le posizioni di testa.

Le parole di un Fernando Alonso fiducioso della sua Aston Martin: “La nuova monoposto è un passo avanti rispetto al passato”. Ma dopo i Test…

(Credit foto – Motorsport.com)

Sono fiducioso. Se così non fosse, forse non sarei riuscito a dormire negli ultimi due mesi! Ma credo che abbiamo fatto molti esperimenti e molti cambiamenti in termini di comprensione dei problemi e della direzione e dei percorsi che dobbiamo seguire quest’anno sulla vettura – queste le parole dell’esperto pilota spagnolo di Aston Martin. Penso che abbiamo capito molte cose e con la vettura di quest’anno intendiamo migliorare alcuni dei punti deboli che abbiamo visto in termini di sviluppo della vettura l’anno scorso. Abbiamo preso la direzione sbagliata alcune volte e lo abbiamo capito un po’ troppo tardi. Speriamo di poter fare affidamento su quanto appreso, le difficoltà dell’anno scorso sono state lezioni che abbiamo fatto nostre per la vettura 2024. Penso che quest’inverno abbiamo fatto un buon passo in avanti, forse non così grande come l’anno scorso, perché l’anno scorso la base di partenza era molto scarsa. Quest’anno, invece, la base di partenza era già molto forte rispetto all’anno scorso. Inoltre, lo scorso la velocità di punta non erano il massimo, eravamo sempre in fondo alla classifica per quanto riguarda la velocità massime. Quest’anno abbiamo cercato di essere un po’ più efficienti, un po’ più veloci sul rettilineo. Quindi ci sono un paio di punti che mi piacerebbe vedere in macchina quando arriveremo ai test invernali in Bahrain, che probabilmente ci aiuteranno la domenica nei weekend di gara“.

Negatività dopo il Bahrain…

Una fiducia che è lentamente scemata dopo i test del Bahrain: “Quest’anno non credo che saremo veloci come l’anno scorso, ci saranno molti più occhi su di noi e sarà più difficile sorprendere. La nuova macchina è migliore di quella dell’anno scorso, questo è un dato di fatto. Abbiamo corretto alcune cose e fatto progressi in altri aspetti. Il problema, però, è che il pacchetto di mischia a centrocampo è a un livello molto alto“. Addio ai sogni di gloria?

(Credit foto – pagina Facebook Aston Martin Aramco Formule One Team)

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