È una nata stellina all’interno dell’universo della Formula 1. Un astro celeste che dovrà consolidarsi, certamente, in questi anni che arriveranno. Una rondine non fa primavera, ma l’esordio di Oliver Bearman tra i grandi è stato davvero molto positivo. Il ragazzo di diciotto anni è stato catapultato dall’oggi al domani sulla SF-24 dopo l’attacco d’appendicite, e la successiva operazione, patito da Carlos Sainz. Il britannico non ha commesso nemmeno un errore, terminando al settimo posto il Gran Premio d’Arabia Saudita e tenendosi alle spalle Lando Norris e Lewis Hamilton. Niente male, davvero, per un ragazzo che da domani tornerà in F2, Sì, ma per quanto? Il destino ben presto potrebbe accoglierlo in pianta stabile, infatti, nel paddock più importante delle quattro ruote. La Ferrari si coccola, intanto, la sua nuova stellina uscita direttamente dalla sua Academy. Campioncino fatto in casa.

Le parole di un felicissimo Oliver Bearman: “Il mio idolo Vettel mi ha scritto…”

(Credit foto – Formula 2)

Uno dei miei eroi, Vettel, mi ha scritto prima della partenza – le parole di Oliver Bearman, diciottenne che ha sostituito Carlos Sainz, operato di appendicite, nel weekend di Jeddah – ringrazio Seb, è stato veramente carino. È stata una grande emozione correre la mia prima gara in Formula 1 con la Scuderia Ferrari. Ovviamente è stato impegnativo dal punto di vista fisico, soprattutto alla fine, quando avevo dietro di me Lando (Norris) e Lewis (Hamilton) con gomme Soft. Ho dovuto spingere sempre al massimo per mantenere il vantaggio rimanendo sempre concentrato e guardando continuamente negli specchietti: un’esperienza davvero memorabile. È un peccato che la Safety Car sia entrata così presto, visto che mi sentivo a mio agio con le Soft, ma ovviamente quella di rientrare è stata la scelta giusta e sono molto contento del risultato. Sono felice di aver massimizzato il potenziale a mia disposizione, mi sono divertito molto in pista e non dimenticherò mai questo fine settimana. Grazie a tutta la squadra per il supporto e per l’opportunità di poter gareggiare in rosso“.

Gli elogi di Charles Leclerc, compagno di weekend del giovane britannico

Ollie ha fatto un lavoro incredibile. Già dalle Libere 3 ha preso subito il passo, in qualifica ha fatto un gran lavoro e non è entrato in Q3 solo a causa di una scia. In gara ha addirittura colto il settimo posto, è stato incredibile – queste le parole del monegasco –. Ha fatto tutto questo con una macchina nuova, è stato davvero straordinariamente impressionante. Deve essere molto orgoglioso di quello che ha fatto, ma noi lo conosciamo bene. E’ solo questione di tempo prima che arrivi in Formula 1 in pianta stabile“.

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