Stroll e Force India, due strade che potrebbero incrociarsi nel 2019. Per il pilota canadese, alla seconda stagione in F1, potrebbe essere il banco di prova con una vettura più competitiva, mentre per la scuderia indiana, sarebbe si profilerebbe una maggiore stabilità finanziaria.

E’ di queste settimane l’indiscrezione che vedrebbe Lawrence Stroll acquistare una quota di maggioranza, o addirittura l’intera azienda attualmente in mano a Vijay Mallja, per far approdare suo figlio in una scuderia con una monoposto più competitiva, dopo il disastro della gestione Claire Williams.
Purtroppo il lavoro del direttore tecnico Paddy Lowe non sta dando i frutti sperati e i risultati sono deludenti.

Non è un mistero che Stroll Sr. stia cercando alternative per la carriera di suo figlio, ma secondo il settimanale tedesco Auto Bild, l’affare sembrerebbe già concluso, con il magnate canadese che avrebbe già acquistato tutto il pacchetto della Force India.

Lance Stroll festeggia la terza posizione ottenuta al GP di Azerbaijan nel 2017. Photo credit: AP

L’offerta si aggiungerebbe ad altre offerte già sul tavolo di Vijay Mallya. Le più importanti erano quelle dell’azienda di energy drink Rich Energy, e l’attuale main sponsor attuale della scuderia, la BWT che si occupa dei sistemi di trattamento per l’acqua.

Dr. Vijay Mallya, Direttore e proprietario della Force India. Photo credit: sportsmole.uk

Tutt’ora le bocche sono cucite per permettere alla Williams e alla Force India di concentrarsi sul resto della stagione, con la Force India in piena lotta per una posizione importante nel campionato costruttori.

La scuderia indiana ci ha abituato a recuperi impressionanti nelle scorse stagioni, dettati dal perfetto sviluppo delle monoposto, nonostante la poca liquidità a disposizione. Quest’anno, però, la concorrenza è più agguerrita e Ocon e Pèrez avranno un bel da fare per permettere al team di chiudere in maniera dignitosa questa stagione.

Esteban Ocone Sergio Pèrez alla presentazione dell VJM11. Photocredit: mundodeportivo

Ocon e Pèrez, appunto, il cui rendimento è alla pari con le aspettative del team. Ma uno dei due, probabilmente il francese, dovrà lasciare il team per fare spazio a Stroll. Ocon finirebbe in Renault al posto di Sainz. Lo spagnolo è in direzione McLaren, con cui c’è stata più di una semplice chiacchierata per fare coppia con Alonso nel 2019.

L’operazione Force India-Stroll è vista con grande interesse anche dalla Mercedes. La casa della stella a tre punte già da qualche anno fornisce la power unit e il cambio al team indiano e sarebbe intenzionata a creare una sorta di junior team, e quindi ad aumentare questo legame, mantenendo il posto di Ocon e ad affidare il secondo sedile al rientrante Pascal Wehrlein o al giovane George Russell.

Se i sedili dei top team del 2019 sembrerebbero essere occupati dagli stessi di quest’anno, lo stesso non vale per le altre scuderie con numerose manovre di mercato all’orizzonte.

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