Niccolò Fabi appoggia il pensiero di Nick Cave, con riferimento alla mobilitazione messa in atto da tanti artisti in questo periodo di quarantena. Il cantautore australiano, leader del gruppo Nick Cave and the Bad Seeds, ha deciso di non fare dirette streaming come tanti altri colleghi. Secondo lui, tale comportamento sarebbe come un’ atto di autoindulgenza, e afferma di preferire il silenzio, la riflessione. Sarebbe meglio pensare a tutto ciò che si potrebbe fare per migliorare il mondo dopo la pandemia. Queste le parole di Cave al riguardo:
“Ogni giorno riceviamo notizie che ci stordiscono e che solo qualche settimana fa sarebbero state impensabili. Quel che un mese fa ci faceva uscire di testa e ci divideva ora ci imbarazza come il ricordo di un periodo di frivolezza e vizio. Siamo testimoni oculari di una catastrofe. Eccoci costretti ad isolarci, a restare vigili, a stare in silenzio, a guardare e contemplare in tempo reale la possibilità che la nostra civiltà imploda“.
“Quando sarà tutto finito avremo scoperto cose sui nostri leader, sulla società, sugli amici, sui nemici e soprattutto su noi stessi. Sapremo qualcosa della nostra resilienza, della nostra capacità di perdonare, della nostra vulnerabilità. Forse è il momento di essere consapevoli e attenti”.
Quindi un invito alla riflessione, all’usare questo periodo per migliorarsi e migliorare il proprio rapporto con gli altri. Lo stesso Cave afferma di utilizzare la creatività nei momenti di crisi, perchè essa è per lui come un’ancora di salvezza. Ma in questo periodo non la condivide, sostenendo che sarebbe meglio fare un passo indietro e riflettere su quale sia la vera funzione degli artisti. Pensiero assolutamente condiviso da Niccolò Fabi, che ha pubblicato un post di consenso sulla sua pagina Facebook:
Naturalmente non sono mancate le critiche al pensiero del cantautore, correlate all’idea che le dirette possano portare un pò di gioia durante questo triste periodo. Ma tanti fan hanno anche appoggiato Niccolò, supportando la sua scelta ed il suo appoggio alle affermazioni di Nick Cave.
Federica Saporita