Un possibile ritorno nel panorama europeo, ma con un ruolo diverso. Fabio Cannavaro, dopo una lunga militanza nel Guanghzou, vorrebbe tornare nel Vecchio Continente per intraprendere una nuova avventura in panchina. L’ex campione del mondo con la Nazionale italiana nel Mondiale del 2006 ha detto di aver studiato molto durante la sua avventura cinese.

Fabio Cannavaro: ecco le sue parole

Ecco le dichiarazioni di Fabio Cannavaro rilasciate a Sky Sport: “Sono anni che alleno: ho ancora un anno e mezzo di contratto al Guanghzou, una società che mi ha permesso di crescere tanto, lavorare e allenare giocatori forti. L’idea mia ora è quella di tornare e mettermi alla prova nei campionati europei. Sono curioso perché ho studiato tanto, continuo a studiare e a me piace tantissimo allenare: non l’avrei mai detto se me l’avessero chiesto anni fa“.

Passaggio sulla Nazionale: “In tutte le nazionali in cui sono andato c’è sempre stato uno spirito eccezionale. La nostra forza è sempre stata il gruppo. Mancini è stato bravo non solo a far giocare bene la squadra, ma a costruire un gruppo di ragazzi che hanno un solo obiettivo: vincere e divertire. Guardiamo gli ultimi minuti contro il Belgio: eravamo in vantaggio, ma Mancini ha tolto Immobile e ha messo Belotti, ha tolto Chiesa e ha messo Berardi. Ha voluto lanciare il messaggio che dovevamo comunque continuare a giocare come sapevamo fare nonostante fossimo in vantaggio e mancassero pochi minuti. Non è la prima volta che fa così. L’allenatore, con le sue mosse, è quello che indirizza la squadra: Mancini lo sta facendo egregiamente e si vede. Il modo di giocare dell’Italia rispecchia Roberto: è bello da vedere e concreto. Sono contento dei risultati che stanno ottenendo, perché veniamo da una grande delusione e il nostro movimento calcio aveva bisogno di un’immagine così“.

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(Credit foto – Pagina Facebook Ufficiale Fabio Cannavaro)