Dopo il down mondiale verificatosi ieri intorno alle 17:30 Facebook e le sue app hanno ripreso a funzionare. La crisi è stata causata da un errata configurazione interna dei server di Facebook. L‘ultimo blackout mondiale durato un’ora c’era stato il 19 marzo 2021. Ieri pomeriggio il nuovo tilt
Facebook, cosa ha causato il blocco delle app
“Questa interruzione del traffico di rete ha avuto un effetto a cascata sul modo in cui comunicano i nostri centri dati, bloccando i nostri servizi”. Così in un post Il vicepresidente delle infrastrutture di Facebook, Santosh Janardhan, ha parlato del down totale che ha investito anche Whatsapp ed Instagram alle 17:30, ora italiana di ieri. Il blocco, spiega Janardhan, è stato causato da modifiche alla configurazione dei router che organizzano il traffico di rete tra i centri dati Facebook.
A causa di questa errata configurazione interna sono partite intorno alle 17:30 decine di segnalazioni nonché post provocatori su Twitter. “Sincere scuse a tutti coloro che sono stati colpiti dalle interruzioni dei servizi alimentati da Facebook in questo momento. Stiamo riscontrando problemi di rete e i team stanno lavorando il più velocemente possibile per eseguire il debug e ripristinare il tutto il più velocemente possibile“. Queste le parole che, durante il down, aveva twittato Mike Schroepfer, Chief Technology Officer di Facebook. L’ultimo blackout mondiale era accaduto lo scorso 19 marzo per circa un’ora. Precedentemente ce ne era stato uno di 14 ore il 13 marzo 2019.
Le scuse di Zuckerberg
“Scusate per l’interruzione, sappiamo quante persone fanno affidamento sui nostri servizi per restare connesse”. Cosi , dopo la ripresa del funzionamento delle sue app, ha scritto in un post Facebook Mark Zuckerberg. “Sono grato a tutti coloro che hanno lavorato duramente per riportare il nostro servizio all’affidabilità che ci si aspetta, è stato un promemoria per ricordarci quante persone e organizzazioni si affidano alla nostra app ogni giorno. Impareremo e cresceremo da questo“, ha scritto invece su Twitter il capo di Whatsapp, Will Cathcart.
Stefano Delle Cave